
Il gip convalida l'arresto del 17enne senegalese a Bergamo per tentato abuso su donna. Misura cautelare e affidamento al servizio sociale in attesa del giudizio. Episodio avvenuto il 21 ottobre, la vittima ha denunciato e ricevuto cure ospedaliere.
È stato convalidato dal gip del tribunale dei minori di Brescia l’arresto del 17enne che aveva cercato di abusare di una donna di 36 anni mentre era a spasso con il cane. Al ragazzo, di origini senegalesi (che in un primo momento appariva essere senza fissa dimora, invece da accertamenti è risultato appartenere ad una famiglia regolarmente presente sul territorio nazionale) gli è stata applicata la misura della permanenza a casa e lo ha affidato al servizio sociale minorile per le attività di controllo e sostegno previste dalla legge, in attesa dell’ulteriore corso del giudizio. L’episodio la mattinata di lunedì 21 ottobre. Erano le 10, quando i carabinieri della Compagnia di Bergamo sono stati allertati dalle richieste di aiuto una donna trentaseienne, impiegata, che era a spasso con il suo cane. Nel camminare per via Piave, tra Orio al Serio e Seriate, era stata avvicinata dal 17enne con la scusa di voler accarezzare il cane. Poi ha spinto la donna contro un muro, l’ha palpeggiata e ha tentato di strapparle gli indumenti intimi. La donna è riuscita a divincolarsi e scappare in direzione del vicino parco comunale dove è stata soccorsa da alcuni passanti che hanno avvisato il 112. La centrale operativa di Bergamo ha girato la richiesta di intervento a una pattuglia dei colleghi della della stazione di Bergamo principale che poco dopo ha rintracciato il ragazzo grazie alla precisa descrizione fornita dalla vittima. La successiva perquisizione ha portato anche al rinvenimento di un taglierino, subito posto sotto sequestro. La vittima, dopo aver ricevuto le prime cure all’ospedale Bolognini di Seriate, ha sporto denuncia.