A colpi di pedale per sconfiggere la fibrosi cistica. Ha fatto tappa a Bergamo il Bike Tour, l’iniziativa charity sportiva ideata dal presidente di FFC Ricerca Matteo Marzotto nel 2012 che celebra l’XI edizione con un fitto programma di eventi in Lombardia. Dopo la partenza di giovedì da San Martino della Battaglia, ieri mattina la carovana si è ritrovata in via XX settembre, il centro di Bergamo. In sella, campioni di ciclismo, e di solidarietà: Maurizio Fondriest, Max Lelli, Claudio Corti, Gianni Bugno, Matteo Marzotto in coppia con Nora Shkreli. Poco prima delle 10 si sono ritrovati tenendosi per mano e nascondendo sotto gli occhiali da sole la commozione per l’impresa che stanno portando a termine.
"La fibrosi cistica - ha detto Marzotto - è una malattia che sembra sconosciuta, ma è terribile ed è quella più diffusa dal punto di vista genetico. Abbiamo bisogno di farci conoscere e di continuare a raccogliere fondi. I campioni dello sport rimangono campioni sempre, ma possono diventare anche campioni di solidarietà. Si stanno dimostrando vicini a questa causa. Si tratta di un’esperienza positiva, in questi viaggi si creano legami di grande amicizia. La bici è un mezzo che aggrega, metafora della vita soprattutto per chi soffre di fibrosi cistica". Col Bike Tour si apre la XXI Campagna nazionale promossa dalla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica a sostegno della mission "una cura per tutti". Fino a oggi i bikers attraverseranno i luoghi più suggestivi di Franciacorta, Valcamonica e Brianza, passando da Bergamo, Monza, Pavia, per arrivare a Milano. Un percorso di 332 km, durante i quali ad accoglierli ci sono i volontari delle Delegazioni e dei Gruppi di sostegno locali. Michele Andreucci