
Romano di Lombardia, aggressione al pronto soccorso: nel mirino un infermiere
Romano di Lombardia (Bergamo), 14 febbraio 2025 – Ennesimo episodio di violenza nei confronti del personale sanitario: un infermiere in servizio al Pronto Soccorso dell’ospedale di Romano di Lombardia, nella Bassa, è stato aggredito e ha riportato lesioni guaribili in 15 giorni di prognosi. L’ autore, un nigeriano di 34 anni, è stato bloccato da quattro carabinieri.
L’uomo tre giorni prima era stato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per farsi togliere un dente, i medici gli avevano prescritto dei farmaci. Ma il dolore, secondo la versione dell’imputato, era tornato, tant’è che ieri nel pomeriggio si era recato in farmacia a Romano di Lombardia. Vedendolo la farmacista si era preoccupata per le sue condizioni di salute, da qui la decisione di chiamare un’ambulanza che ha trasferito cui il 34enne è stato portato in codice verde al Pronto soccorso dove poi si è verificata l’aggressione verbale e fisica.
Durante le operazioni di accettazione prima il 34enne ha inveito senza alcun motivo contro il personale sanitario. Poi, mentre un infermiere cercava di misurargli i valori della pressione e della saturazione, il paziente lo ha afferrato per il petto scagliandolo contro il muro e stringendo con violenza il viso dell’infermiere graffiandolo con le unghie. I carabinieri sono intervenuti appena sono stati avvisati dell’aggressione e hanno arrestato il nigeriano.