Maltempo, morto nel Lago Maggiore in tempesta travolto da un'onda

Il cadavere di Bruno Strocchi, pensionato di Bodio Lomnago, è stato ripescato dopo due ore di ricerche dopo che era caduto nel porticciolo. Stava mettendo in sicurezza la sua barca di Rosella Formenti

Il 70enne Bruno Strocchi, morto annegato nel Lago Maggiore in piena

Il 70enne Bruno Strocchi, morto annegato nel Lago Maggiore in piena

Bodio Lomnago, 13 novembre 2014 - Tragedia ieri pomeriggio nelle acque del Lago Maggiore a Ispra: un pensionato di 70 anni, Bruno Strocchi, residente a Bodio Lomnago, dopo oltre due ore di ricerche è stato ripescato senza vita dai Vigili del fuoco.

La macchina dell’emergenza si è attivata poco dopo le 16, quando alcune persone hanno lanciato l’allarme chiedendo l’intervento dei soccorsi poiché avevano visto un uomo cadere in acqua nel porticciolo, travolto da un’onda mentre era a bordo di una piccola barca. L’anziano, probabilmente, era impegnato a metterla in sicurezza, viste le pessime condizioni meteorologiche che avevano già causato l’esondazione del lago in diversi punti. Secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri di Angera, intervenuti sul posto, l’imbarcazione per la spinta dell’onda si è capovolta e l’anziano, finito in acqua, è rimasto sotto lo scafo. È stato un urto violento che potrebbe avergli fatto perdere i sensi impedendogli di mettersi in salvo raggiungendo la riva.

La richiesta dei soccorsi è stata immediata: nel frattempo sembra che un giovane si sia buttato in acqua nel tentativo di raggiungere l’anziano ma senza esito. Sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco che hanno avviato le ricerche del settantenne anche con l’elicottero decollato da Malpensa, la squadra sommozzatori, i soccorsi del 118 e i militari dell’Arma. Per ore, nonostante le pessime condizioni del tempo nel lago, sono continuate le ricerche con la speranza che l’anziano potesse essere riuscito a mettersi in salvo raggiungendo la riva. Intorno alle 18.30, invece, ogni speranza di trovarlo sano e salvo è svanita: i sommozzatori lo hanno trovato ormai cadavere e lo hanno riportato sulla sponda, dove era stato allestito il campo base per le ricerche. Le ultime persone a vederlo vivo sono stati i passanti che hanno lanciato l’allarme dopo averlo visto cadere in acqua, travolto da un’onda che lo aveva sorpreso a bordo dell’imbarcazione mentre cercava di metterla in sicurezza per evitare che potesse prendere il largo trascinata dalle acque tempestose.