Un uomo alle prese con un'esondazione
Laveno Mombello, 12 novembre 2014 - Situazione critica a Laveno Mombello, dove il lago Maggiore è esondato nel pomeriggio di martedì e non accenna a rientrare negli argini. L'esondazione prosegue a causa delle forti piogge che hanno fatto innalzare il livello delle acque, ormai arrivate a lambire case e negozi, provocando disagi alla circolazione per la chiusura di alcune strade. Le acque sono uscite dagli argini anche a Luino e in altri centri sulla sponda lombarda del lago. A Luino e Laveno Mombello le scuole oggi sono chiuse, domani lo saranno anche quelle di Porto Valtravaglia e Germignaga. Sono in corso gli interventi dei vigili del fuoco e della protezione civile nelle zone più colpite dal maltempo.
Secondo Coldiretti Lombardia il livello del lago ha già sfondato i 300 centimetri a Sesto Calende, dove è esondato anche il Ticino. Per quanto riguarda i fiumi, problemi anche con l'Arnetta che è uscito dall'alveo all'altezza di Castronno invadendo anche l'A8, dove è stata chiusa una corsia in direzione Milano nel tratto tratto tra Castronno e Cavaria. Non si risparmia neppure il Tresa che ha raggiunto la caserma dei Vigili del fuoco di Luino, dalla quale vengono coordinati gli interventi sulle zone colpite dal maltempo, ora evacuata. L'acqua ha infatti raggiunto l'edificio, in via don Folli. I mezzi e le attrezzature dei Vigili del fuoco sono quindi trasferite in una scuola elementare dove viene allestito un distaccamento. Nella vicina Germignaga sono state evacuate una cinquantina di persone che passeranno la notte nella palestra comunale.
A Varese la pioggia insistente ha portato all'allagamento della sede dell'Agenzia dell entrate di via Frattini, coi Vigili del fuoco che hanno dovuto pompare fuori l'acqua.
TRENI - I pendolari hanno vissuto una giornata di disagi, soprattutto sulle direttrici Nord-Ovest. In mattinata una frana ha causato l'interruzione della circolazione fra Stresa e Arona, per una frana sulla Domodossola-Milano, con un servizio di autobus-spola a ovviare al disagio fra le due stazioni interessate. Nel primo pomeriggio si sono verificati forti rallentamenti sulla Milano-Varese con ritardi di 30 minuti a causa dei binari allagati nei pressi di Gallarate. A Varese si è inoltre allagata la stazione delle Fs creando problemi ai passeggeri.