Bormio, scoperti bidoni di rifiuti pericolosi

Erano sotterrati in un cantiere dove si sta costruendo una casa. Impresa costruttrice fa la scoperta durante scavi

Gli agenti della Forestale sul luogo del sequestro

Gli agenti della Forestale sul luogo del sequestro

Bormio, 26 ottobre 2016 - Si indaga a Bormio dopo la scoperta di una trentina di fusti sotterrati in un'area dove sono in corso lavori per la costruzione di una casa privata. La ditta costruttrice, dopo che dal terreno sono emersi i primi fusti di "rifiuti speciali e pericolosi", ha informato il Corpo Forestale dello Stato della località dell'Alta Valtellina che ha deciso di approfondire la situazione, disponendo nuovi e approfonditi scavi dai quali sono emersi complessivamente circa 30 bidoni contenenti vernici e solventi. Il ritrovamento risale al tardo pomeriggio di ieri e oggi è stata fatta intervenire pure l'Arpa di Sondrio per gli opportuni rilievi e campionamenti del terreno.

"Solo nei prossimi giorni, ne servono almeno una decina - dichiara il vice questore Andrea Turco, comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato - si potrà stabilire se i bidoni ora posti sotto sequestro dagli agenti di Fabio Cantoni, alla guida della locale Stazione del Corpo Forestale, hanno fatto fuoriuscire nel terreno elementi inquinanti. Se il sospetto dovesse trovare conferme, il responsabile del sotterramento, se individuato nell'indagine coordinata dal pm Giacomo Puricelli, dovrà pure redigere un piano di bonifica del terreno, oltre che rispondere penalmente del reato di abbandono incontrollato di rifiuti speciali e pericolosi nel suolo".