SU.ZAM.
Cronaca

L'assessore regionale al Welfare in visita al Corso infermieristico di Faedo

Giulio Gallera: "Una realtà strategica per una zona difficile come è quella di montagna"

L'assessore Gallera in visita alla Scuola infermieri

Faedo Valtellino, 10 novembre 2016 - Il corso di laurea in Infermieristica della sezione di Faedo Valtellino dell’Università degli Studi Milano-Bicocca, allestito in convenzione con Asst Valtellina e Alto Lario, oggi, per la prima volta, ha visto la visita di un assessore regionale nella persona di Giulio Gallera, delegato al Welfare.  In mattinata, Gallera e il suo staff, sono stati accolti a Faedo da Giusy Panizzoli, direttore generale di Asst ValtLario, Rosella Petrali, direttore socio sanitario, Giovanni Monza, direttore sanitario, Carlo Maria Iacomino, direttore amministrativo, unitamente a Carmela Ongaro, coordinatrice didattica del corso. 

Al loro fianco una delegazione di rappresentanti delle istituzioni territoriali, a partire da Franco Angelini, sindaco di Faedo, ospitante il corso di laurea dal 1997, Luca Della Bitta, presidente della Provincia, Tiziano Maffezzini, presidente della Comunità Montana Valtellina di Sondrio, e Franco Spada, sindaco di Tirano.  L’assessore Gallera ha visitato la sede del corso, soffermandosi sulle aule laboratorio e informatica, e incontrando, poi, gli studenti nella grande aula di teledidattica dell’istituto. Attenti e partecipi, gli studenti, hanno ricevuto i complimenti dell’assessore per l’impegnativa scelta compiuta intraprendendo un corso di studi molto caro al suo assessorato .  Da Giusy Panizzoli, direttore generale, sono, quindi, giunti i ringraziamenti all’assessore . 

Infine, Carmela Ongaro, coordinatrice del corso di laurea, ha portato i saluti del rettore dell’Università degli Studi Milano Bicocca, professoressa Cristina Messa, e del direttore del dipartimento di Medicina e Chirurgia, Grazia Valsecchi, dando lettura del saluto redatto dal presidente del consiglio di coordinamento didattico dei corsi di laurea in Infermieristica, Stefania Di Mauro. 

"Per Regione Lombardia la presenza di un corso di laurea in infermieristica è assolutamente strategico per una zona difficile come è quella di montagna - ha affermato l'assessore Gallera -. Per questo motivo l'Asst della Valtellina ha trovato un accordo con il Comune di Faedo per rinnovare per altri sei anni il contratto di locazione dei locali che ospitano la scuola, confermando la permanenza del corso. Nelle politiche di Regione c'e' sempre stata un'attenzione particolare per le zone più disagiate e lo dimostra il fatto di aver voluto portare in un piccolo paese di 600 abitanti come Faedo un corso di laurea dell'Universita' degli Studi di Milano- Bicocca. Attenzione che abbiamo amplificato con l'applicazione della nuova legge regionale di evoluzione del sistema socio sanitario, attraverso l'istituzione di una Ats della Montagna". "Obiettivo della nostra riforma sanitaria - ha continuato - è il passaggio dalla cura al prendersi cura. Prendersi cura del paziente significa occuparsi di tutto il suo percorso di cura e non limitarsi al momento dell'acuzie. E' ormai chiaro che i bisogni della salute sono profondamente cambiati e che l'attenzione nei confronti della cronicità rappresentano il principale obiettivo delle politiche di Regione".

"La scelta che avete fatto per il vostro futuro - ha rimarcato Gallera ai ragazzi – è sicuramente dettata da una sentita vocazione, ma credo anche dalla speranza di ottenere poi un lavoro in qualche modo stabile. Ecco a tal proposito vi dico che siete stati veramente lungimiranti perchè la figura dell'infermiere è fondamentale per la sanita' lombarda, soprattutto all'interno della nostra nuova legge di riforma dove è contemplata proprio la figura dell'infermiere di famiglia. Sarà proprio lui uno dei protagonisti principali dei Pai (Piani assistenziali individuali) studiati per garantire una migliore presa in carico e qualità della vita dei pazienti. Vi auguro di essere presto uno di loro!".