Scoperto l'albergo delle lucciole a Vigevano: il proprietario sapeva e taceva

Il tariffario prevedeva 70 euro alla donna e 30 per la camera

Prostitute

Prostitute

Vigevano (Pavia), 27 febbraio 2016 - I continui controlli sulle strade hanno spinto clienti e prostitute a cambiare abitudini. Così gli automobilisti non prendono la multa, ma l'albergatore rischia la denuncia. Alla frazione Morsella di Vigevano, i vigili della Polizia locale hanno infatti denunciato il gestore di un hotel per favoreggiamento della prostituzione.

Dopo aver notato il "movimento" nell'albergo sull'ex-Statale 494, e dopo i servizi di osservazione, controllo e pedinamento, ascoltati i clienti come persone informate sui fatti, è stato contesato al gestore di essere a conoscenza dell'attività di prostituzione svolta all'interno del suo albergo. Ed è scattata così la denuncia per favoreggiamento, ai sensi dell'articolo 3 della Legge Merlin (la nota norma del 1958). Le conseguenze possono andare da una multa, fino a un massimo di 10mila euro, alla perdita della licenza di esercizio e fino alla chiusura definitiva dell'attività. Ed è scattata pure la denuncia per l'omessa comunicazione del nomincativo dei clienti alla Questura (violazione che prevede l'arresto fino a tre mesi o una sanzione fino a 206 euro). Gli stessi clienti hanno confermato che a loro non venivano mai chiesti i documenti per la registrazione e pagavano le ragazze un totale di 100 euro, 70 per la prestazione sessuale e 30 per la camera.