Lissone, arriva la rivoluzione nei rifiuti

Cambiamenti sostanziali alle porte per la raccolta differenziata in città, con l'introduzione su tutto il territorio del sacco dotato di chip elettronico personale. Stasera in un incontro Gelsia Ambiente e Comune spiegheranno tutte le novità con cui dovranno fare i conti i lissonesi

Raccolta di rifiuti (Foto Novi)

Raccolta di rifiuti (Foto Novi)

Lissone (Monza e Brianza), 23 gennaio 2017 - La rivoluzione nei rifiuti a Lissone si fa alle porte. Si avvicina il giorno dal quale in città scatteranno modifiche rilevanti nella raccolta differenziata, con l'obiettivo dichiarato di migliorare il servizio e aumentare ulteriormente la percentuale di spazzatura riciclabile. Il «D-day» sarà tra meno di un mese: il 20 febbraio prossimo. Per spiegare modalità, tempi e novità Gelsia Ambiente e il Comune hanno organizzato alcuni incontri informativi, l'ultimo dei quali si terrà stasera alle 20.45 nei locali del centro civico della frazione di Bareggia, in piazza Sant'Antonio Maria Zaccaria: sarà l'occasione per ascoltare dalla viva voce del personale di Gelsia come attuare la nuova raccolta.

Si introdurranno infatti diversi cambiamenti nella differenziata, e quindi un mutamento nelle abitudini dei lissonesi, nel loro modo di gestire la spazzatura di casa. La novità più rilevante riguarderà l'estensione a tutto il territorio comunale dell'impiego, per i rifiuti indifferenziati, del sacco blu dotato di chip elettronico, con un codice specifico assegnato a ogni singola famiglia: la tecnologia Rfid manderà in pensione il vecchio sacco grigio fin qui adoperato per il secco. Il sistema è già stato sperimentato con successo nel quartiere Pacinotti - con un incremento della differenziata di 10 punti, dal 63-64% al 75% - e ora verrà esteso a tutti i rioni, come passaggio necessario per puntare poi a introdurre la cosiddetta «tariffa puntuale», ossia una tassa rifiuti calcolata esattamente sulla quantità di scarti prodotta da ciascuno, secondo la logica del «più butti, più paghi».

I lissonesi diranno inoltre addio anche al sacco viola solitamente usato per plastica, lattine, carta e cartone: lo sostituirà un sacco giallo che dovrà però essere impiegato solo per plastica e lattine di metallo; per carta e cartone ci sarà invece una raccolta separata.