Cascina Bastoni a Sant'Albino
Monza, 28 febbraio 2015 - Non tengono le tegole del tetto di Cascina Bastoni a Sant’Albino e quando piove l’acqua entra nei 15 alloggi al primo piano, fino a infiltrasi anche nel nuovo poliambulatorio del quartiere e nel centro civico al piano terra.
Non è poi il caso di appoggiarsi ai parapetto della cascina comunale di via Marco d’Agrate se non si vuole rischiare brutte cadute perché in diversi punti non sono più fissati, mentre hanno smesso di funzionare anche i citofoni e il cancello carraio. Eppure rimettere a nuovo l’intera cascina di proprietà del Comune è costato circa 3,2 milioni di euro per un intervento di completa riqualificazione che si è concluso sette anni fa, nel 2008 quando furono assegnati i primi alloggi pubblici ricavati nel piano superiore della storica cascina.
I locali al piano terra invece il municipio li ha riservati a sé, e una parte l’ha destinata a sede del centro civico di quartiere, mentre nello spazio maggiore di circa 300 metri quadrati, dopo anni di preparativi, è stato destinato a sede di un poliambulatorio e dato in affitto alla società comunale Farmacom per la gestione. E il taglio del nastro al piano terra di cascina Bastoni per il nuovo presidio sanitario di Sant’Albino chiamato “FarmaSalus” è stato fatto un anno fa, il 24 gennaio 2014, dopo aver eseguito lavori di adeguamento dei locali e della struttura costati circa 200 mila euro. A dicembre 2014 è invece arrivato in municipio il resoconto dei tecnici che sono andati a verificare, a seguito delle segnalazioni mandate da cascina Bastoni, le condizioni della struttura. E si legge nei documenti comunali: “presenza di copiose perdite d’acqua dal tetto dovute a recenti e vecchi nubifragi che hanno provocato notevoli infiltrazioni nei locali sottostanti a causa dello spostamento di molte tegole”, quindi “mancato funzionamento dei citofoni e del cancello carraio” e ancora “distacco parapetto dalla base in diversi punti che necessita di 4 parti inferiori delle piantane e messa a norma dell’altezza dello stesso”. Alla fine dell’anno scorso la Giunta ha approvato il progetto definitivo per far eseguire lavori di manutenzione straordinaria a “Cascina Bastoni”, stanziano 32.800 euro necessari a sistemare il tetto, chiamare il fabbro per ridare sicurezza ai passaggi dove ci sono i parapetti e quindi fare la manutenzione ai citofoni e quindi sostituire il motore guasto del cancello carraio.