Gay Pride a Milano: quest'anno niente patrocinio della Regione

Perde il patrocinio della Regione Lombardia il Milano pride, la manifestazione per i diritti della comunità Lgtb

Milano Pride (La Presse)

Milano Pride (La Presse)

Milano, 15 maggio 2017 - Perde il patrocinio della Regione Lombardia il Milano pride, la manifestazione per i diritti della comunità Lgtb che il Pirellone ha sostenuto per due volte negli anni scorsi.

A quanto si apprende infatti nel corso dell'Udp di questo pomeriggio al Pirellone non è stata raggiunta la maggioranza sul sostegno alla manifestazione. A favore hanno votato i rappresentanti Pd, Sara Valmaggi e M5S, Eugenio Casalino, mentre voto contrario è arrivato dal presidente dell'Aula Raffaele Cattaneo (Lp) e Daniela Maroni (Lista Maroni). Non ha invece partecipato al voto il leghista Fabrizio Cecchetti che gli scorsi anni si era schierato a favore, risultando decisivo per la concessione del patrocinio.

"Purtroppo la svolta estremista della Lega porta con sé il no al patrocinio al Milano Pride - ha commentato Valmaggi - e poco ci è mancato che venisse invece concesso, con tanto di contributo economico, a un evento organizzato da una realtà dell'estrema destra con contenuti chiaramente intolleranti nei confronti delle diversità. L'istituzione regionale è ormai sempre più distante dal sentire dei cittadini lombardi". Sulla stessa linea d'onda Chiara Cremonesi di Sel: "Il patrocinio del Consiglio regionale alla manifestazione milanese del Gay Pride aveva rappresentato negli ultimi due anni un'eccezione positiva, ma ora è arrivata la nuova linea leghista a normalizzare la situazione: è l'effetto Salvini. E la Lombardia continua a restare lontana anni luce dall'Europa".

Di tutt'altro avviso Riccardo De Corato, capogruppo di Fratelli d'italia: "Quest'anno ha prevalso la ragione, meno male. I valori del centrodestra sono molto chiari su questo argomento e si indirizzano alla protezione della famiglia tradizionale e non all'apertura a matrimoni gay e ad adozioni da parte di due papà o due mamme. E' giusto che emerga questo messaggio, a cui teniamo molto".  

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro