
Sgombero stamani intorno alle 7 al centro sociale Lambretta (Newpress)
Milano, 26 agosto 2014 - Secondo sgombero per il Lambretta, il collettivo di stanza nelle villette Aler in piazza Ferravilla a Milano dopo quello avvenuto nell'autunno del 2012. L'operazione è iniziata verso le 7 del mattino, quando le forze dell'ordine sono entrate nei locali, mentre alcuni occupanti, sei in un primo momento, poi due, sono saliti per protesta sul tetto della villetta prospicente la strada per fermare lo sgombero. I giovani, con il volto coperto da cappucci e sciarpe, hanno acceso dei fumogeni. Sono sostenuti da una cinquantina di antagonisti in strada. I militanti tuttavia hanno portato tavoli e oggetti fuori dal cortile del civico 11. Davanti al centro un furgone raccoglie gli effetti personali e attorno a questo sono accatastati divani, bidoni, scatole e persino un'altalena. Una scena simile a quella che si era vista due anni fa. "Continuiamo a resistere. Vogliamo spazi come questo in città. Due anni di progetti, di solidarietà", affermano i giovani del centro sociale che annunciano un presidio permanente per tutta la giornata con mobilitazione alle 20 in piazza Ferravilla. Appeso al tetto hanno sventola uno striscione bianco con la scritta "ci avete rotto, non ne possiamo più!". Attorno al centro sociale sono ancora decine gli agenti di polizia, accompagnati da diversi mezzi. Le forze dell'ordine hanno anche allontanato alcuni extracomunitari che hanno occupato abusivamente altre abitazioni di proprieta' dell'Aler. L'intervento delle forze dell'ordine segue quello del mese scorso, il 23 luglio, quando un altro spazio occupato dagli antagonisti venne sgomberato, il centro sociale Zam nella ex scuola di via Santa Croce.
ALER - In un comunicato l'Aler annuncia che le villette saranno vendute. L'Azienda regionale di edilizia popolare che ha in carico gli immobili, in un comunicato ha spiegato che ''è gia' in corso un progetto che prevede la valorizzazione degli stabili attraverso la loro messa in vendita al libero mercato''. Un bando per la messa all'asta di 9 villette (incluse quelle occupate dal Lambretta) era gia' stato pubblicato lo scorso anno sul sito dell'azienda con una base d'asta di oltre 8 milioni di euro. Secondo Aler, la vendita permettera' da un lato di mantenere la natura originale delle villette (che fanno parte del Quartiere Del Sarto) e di incassare soldi che serviranno per l'edilizia sociale. Gli ispettori dell'Aler hanno provveduto a mettere in sicurezza le villette in collaborazione con MM e A2A