La desolazione di Icardi e Joao Mario
Milano, 16 ottobre 2016 - L'Inter perde in casa contro il Cagliari e viene scavalcata proprio dai sardi in classifica, perdendo contatto con le prime della classe. La Juventus è già a +11. L'1-2 matura in un clima surreale di contestazione al maggiore uomo-gol della squadra, Mauro Icardi, per la sua contestata autobiografia. E proprio Maurito avrebbe l'occasione di farsi benvolere ma sbaglia un rigore nel primo tempo, manata di Bruno Alves. Maurito spara a lato, tra le urla del pubblico inferocito. L'Inter tiene in mano il pallino del gioco ma non fa mai paura al Cagliari. Perisic e Candreva stanno spingono tantissimo sulle fasce ma devono migliorare la precisione e l'intesa con Icardi.
La partita si sblocca al 10' del secondo tempo. L'Inter va in rete proprio nel momento migliore del Cagliari. Perisic prende le misure e premia l'inserimento in area di Joao Mario che conclude due volte: la prima conclusione viene respinta dalla difesa ma sulla ribattuta riesce ad infilare Storari. Passa poco tempo e il Cagliari pareggia al 26' con Melchiorri, bravissimo a mettere in rete di sinistro un pallone vagante all'interno dell'area. Ma non è finita, ci crede più il Cagliari che la squadra di De Boer. Al 40' autorete di Handanovic che non riesce a bloccare la conclusione di Melchiorri girandola in rete, con il pallone che poco prima era finito sul palo.
DE BOER - "Se e' il mio momento piu' difficile da quando sono all'Inter? Si', non mi aspettavo questa sconfitta". Così il tecnico olandese dell'Inter, Frank De Boer che ha aggiunto: "Abbiamo controllato il gioco fino al nostro vantaggio, poi abbiamo smesso. Contro il Cagliari, con tutto il rispetto per il Cagliari, l'Inter deve vincere". Questa volta De Boer non nega di avere l'amaro in bocca: "Era un momento favorevole per noi perche' l'avversario doveva attaccare e ci avrebbe lasciato spazi ma abbiamo dimenticato di giocare. Se Icardi ha sofferto psicologicamente non lo so. Di solito e' un giocatore molto calmo e concentrato, non credo che sul rigore si sia lasciato influenzare". Sul caso dell'argentino ha aggiunto: "Spero che troveremo una soluzione perche' questa situazione non fa il bene dell' Inter. Per de Boer "e' mancata un po' di cattiveria agonistica e questo a me non va bene: non so quanti cross abbiamo fatto nel primo tempo ma portiamo pochi uomini in area di rigore e nel secondo tempo abbiamo perso troppi duelli a centrocampo", ha osservato.
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