Fatebenefratelli, inaugurato Centro di disabilità complesse di Neuropsichiatria infantile

"Quello che è stato realizzato qui - ha osservato Roberto Maroni - merita un plauso anche perché ha il carattere dell'innovazione e anche l'innovazione è un carattere indispensabile della nostra legge"

Inaugurazione Neuropsichiatria infantile al Fatebenefratelli (Twitter)

Inaugurazione Neuropsichiatria infantile al Fatebenefratelli (Twitter)

Milano, 30 maggio 2016 -  E' stato inaugurato oggi a Milano il Centro di disabilità complesse di Neuropsichiatria infantile dell'Asst Fatebenefratelli-Sacco. "Questa è l'attuazione concreta della Riforma che abbiamo approvato lo scorso anno, che non ho voluto chiamare 'riforma', ma 'evoluzione del sistema socio sanitario', perché il sistema funziona e abbiamo pensato di studiare le misure per farlo evolvere, verso quello che sarà il futuro, le nuove esigenze della societa'", ha commentato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni.

"Quello che è stato realizzato qui - ha osservato Maroni - merita un plauso anche perché ha il carattere dell'innovazione e anche l'innovazione è un carattere indispensabile della nostra legge. Abbiamo infatti responsabilizzato i direttori generali, scelti in base al merito, è anche questo è importante, affinché innovino il sistema, adeguandolo alle nuove esigenze sanitarie, che, nei prossimi 20-30 anni vedranno una popolazione sempre più affetta da cronicità. Questo carattere innovativo della nostra riforma, rispetto al sistema nazionale, dopo lunghe trattative ha convinto anche il Governo, che, grazie al ministro Lorenzin, ha deciso di non impugnare la nostra legge, ma di valutarla in termini sperimentali, attraverso un Tavolo appositamente costituito, perché il fortissimo elemento di novità della nostra legge potrebbe rappresentare il futuro modello del sistema sanitario anche nazionale". "A giugno faremo una verifica, perché i nuovi assetti anche territoriali che abbiamo disegnato dovranno essere valutati, ma ritengo che l'assetto le Asst di Milano e della Città metropolitana non cambierà nulla: rimarranno così e qui nascerà il più importante Polo pediatrico italiano ed europeo per la cura dei bambini, che è un investimento che vogliamo confermare".

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