Family Day, l'assessore: "La Lombardia partecipa", ma l'opposizione non ci sta

Cristina Cappellini annuncia la sua partecipazione: "Posso annunciare l'adesione ufficiale di Regione Lombardia". Ma Brambilla (Pd) rintuzza: "Ci vada a titolo personale"

L'assessore alle Culture e Identità, Cristina Cappellini

L'assessore alle Culture e Identità, Cristina Cappellini

Milano, 15 gennaio 2016 - In vista del Family day del prossimo 30 gennaio annunciato dal Comitato "Difendiamo i nostri figli", il presidente del consiglio regionale lombardo Raffaele Cattaneo ha commentato: Regione Lombardia nei mesi scorsi ha patrocinato il Milano Pride, credo a maggior ragione sia giunto il momento di dare il nostro appoggio a iniziative meritevoli come quelle a sostegno famiglia formata da mamma e papa'. Propongo, quindi, che la maggioranza di Regione Lombardia appoggi in maniera compatta e trasversale il Family Day". L'esponente di Ncd ha aggiunto: "Personalmente, prendero' convintamente parte all'iniziativa, consapevole che la famiglia naturale non puo' piu' aspettare i tempi della politica e che c'e' urgenza di varare iniziative concrete a suo sostegno. Mi auguro che questa manifestazione possa essere trasversalmente sostenuta da tutte le forze di maggioranza che governano in Regione Lombardia e, insieme a questa iniziativa simbolica e di contenuto, si possa lavorare concretamente ad un testo di legge che aiuti la famiglia con misure efficaci" ha concluso il Presidente.

Va più in là invece l'assessore alle Identità, Cristina Cappellini, che parla di "un grande evento di popolo a difesa della famiglia, posso annunciare l'adesione ufficiale di Regione Lombardia. Dopo aver partecipato alla manifestazione del 20 giugno scorso - aggiunge l'assessore Cappellini - ritengo la mia partecipazione, in rappresentanza di Regione Lombardia, ancora piu' necessaria perche' siamo nel periodo decisivo della discussione parlamentare del disegno di legge Cirinna' al quale noi, come Regione Lombardia, siamo profondamente contrari, in quanto contiene forzature inaccettabili". "In coerenza con le politiche a favore della famiglia messe in campo dalla Giunta Maroni - conclude Cristina Cappellini - io e altri colleghi rappresenteremo Regione Lombardia sabato 30 gennaio a Roma. Nei prossimi giorni verra' organizzata una conferenza stampa per presentare i dettagli della nostra partecipazione".

Non ci sta l'opposizione: "Se Cappellini parteciperà al family day lo potrà fare a titolo personale perché questa scelta non rappresenta certamente la volontà della maggioranza dei lombardi" Lo dichiara il capogruppo del Pd in Regione Enrico Brambilla in risposta alla nota dell'assessore Cappellini.

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