
Giuliano Pisapia
Milano, 6 settembre 2014 - Fa discurtere la gestione del trasporto pubblico per Expo 2015. "Siamo preparati ma anche arrabbiati, noi crediamo di averci messo il massimo possibile in una città in cui i bisogni sono triplicati e ci sono continui tagli agli enti locali, ma abbiamo chiesto che sugli straordinari dei lavoratori Atm, che dovranno garantire il servizio pubblico anche fino alle 2-3 di notte, ci sia un intervento del governo", ha detto il sindaco Giuliano Pisapia partecipando a un dibattito su Expo alla festa del Fatto Quotidiano alla Versiliana, a Marina di Pietrasanta (Lucca). Il governo, ha aggiunto il primo cittadino,, "non può dire che è un evento nazionale, e io sono d'accordo, e poi quando c'e' da aprire le borse tirarsi indietro". Il sindaco ha quindi ribadito la necessità di una copertura del governo per gli straordinari di polizia locale e lavoratori dell'Atm: "Se arrivano questi soldi posso garantire, se non arrivano ognuno si assumerà le proprie responsabilità".
Poi, però, ha voluto sottolineare il tema dei posti di lavoro. "Expo portera' oltre 200mila posti lavoro. Non solo all'interno del sito, ma a livello di indotto. Se arrivano, e arriveranno, 20 milioni di visitatori, di certo si fermeranno a vedere il sito un giorno, forse due. Ma chi viene dalla Cina, dall'India e sud America dove si organizzano partenze di gruppo, e' chiaro che resteranno piu' giorni e non solo a Milano. Sara' allora importante la capacita' del nostro Paese intero di riuscire a portarli in Versilia, in Sardegna, a Pompei...Sono previsti 89 mila posti di lavoro solo nel settore turismo. Era necessario fare l'Expo? Non lo so. Io l'ho ereditato e lo voglio valorizzare".
Nella stessa sede, il Commissario unico Expo, Giuseppe Sala ha detto: "Da giovedì apriremo Open Expo, un modo per dare visibilità e rendere pubblico ogni singolo incarico"Nel dettaglio, con 'Open Expo' - piattaforma messa a punto con Wikitalia e presentata lo scorso luglio - è prevista la pubblicazione integrale di tutti i dati legati alla gestione, progettazione e organizzazione dell'evento. Sala ha quindi difeso la gestione delle gare svolte da Expo: "Nel mio ruolo di commissario non ho mai usato i miei poteri per non fare una gara, semmai li ho usati per accelerare i tempi. Le gare le abbiamo fatte tutte", ha detto Sala che rispondendo ad Antonio Di Pietro sulle inchieste e gli arresti che hanno interessato Expo negli scorsi mesi ha aggiunto: "Difendo la possibilità di fare un evento del genere in Italia, se la conclusione è che in Italia non si puo' gestire un evento del genere è ancora più grave".