Escher fra Relatività, Metamorfosi e paradossi: 200 opere in mostra a Palazzo Reale - FOTO

Una produzione che non accusa i segni del tempo. La mostra dedicata all'incisore e matematico olandese si terrà a Palazzo Reale dal 24 giugno al 22 gennaio

Vincolo d'unione, Aprile 1956 Litografia, Escher

Vincolo d'unione, Aprile 1956 Litografia, Escher

Milano, 23 giugno 2016 - Approda finalmente a Milano e ci saranno ben sette mesi di tempo per visitare la mostra dedicata a Escher, incisore, intellettuale e matematico che con le sue opere visionarie ha colonizzato l'immaginario collettivo. La galleria apre il 24 giugno fino al 22 gennaio con 200 opere esposte a Palazzo Reale. Maurits Cornelis Escher visse dal 1898 al 1972 e nonostante siano passati 44 anni dalla scomparsa la sua opera, resa "pop" da stampe, riproduzioni e copertine di libri, non accusa i segni del tempo. Fra Roma, Bologna e Treviso le mostre a lui dedicate hanno raccolto 580mila visitatori. A Milano saranno esposti tutti i capolavori di Escher, come Mano con sfera riflettente, Relatività (o Casa di scale, nell'immagine sotto), Metamorfosi e Belvedere, oltre a esperimenti scientifici, giochi e approfondimenti didattici che consentono ai visitatori di ogni età di comprendere le invenzioni spiazzanti, le prospettive impossibili, gli universi apparentemente inconciliabili che si armonizzano in una dimensione artistica unica. Sei le sezioni previste nella mostra, curata da Marco Bussagli e Federico Giudiceandrea: La formazione: l’Italia e l’ispirazione Art Noveau; Dall’Alhambra alla tassellatura; Superfici riflettenti e struttura dello spazio; Metamorfosi; Paradossi geometrici: dal foglio allo spazio; Economia escheriana ed eschermania.

Escher, Casa di scale - Relatività

Lo stupore è il sale della terra”, era uno dei motti preferiti di Escer. Nella sua opera tutto è connesso: scienza, natura, rigore analitico e capacità contemplativa. Ispirato e influenzato dall'arte a lui contemporanea e del passato, Escher declina ricerca geometrica e rigore nella visionarietà estetica più pura. Artista poliedrico e contemporaneo ante litteram, egli non trova solo nel mondo dei numeri, della geometria e della matematica l’unica chiave di lettura per comprendere il suo universo creativo. Attinge a piene mani ai vari linguaggi fondendoli in un nuovo intrigante percorso che costituisce un originale unicum nel panorama della storia dell’arte di tutti i tempi ed emoziona il grande pubblico. L’arte di Escher, che le nuove tecnologie digitali sembrano rincorrere facendone propri i risultati, non accusa i segni del tempo.  "Escher", INFORMAZIONI: Milano, Palazzo Reale (P.zza Duomo 12) Orario: lunedì 14,30 - 19,30 martedì - mercoledì - venerdì - domenica 9,30 - 19,30 giovedì - sabato 9,30 - 22,30 Informazioni e prenotazioni T +39 02 89 29 711 Biglietti: 6 (ridotto speciale) - 12 euro

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