Papa Francesco a Milano e Monza, il piano dei soccorsi: potenziati uomini e mezzi

Un'azione straordinaria di soccorso sanitario, sia per l'assistenza ordinaria dei singoli eventi sia per fronteggiare eventuali eventi maggiori

Le ambulanze  del 118 (foto d’archivio)

Le ambulanze del 118 (foto d’archivio)

Monza, 21 marzo 2017 - Papa Francesco sarà a Milano e Monza, sabato 25 marzo. Per la sicurezza durante la visita del Papa a Milano si attiverà il coordinamento nato durante l'Expo: cuore informatico dell'organizzazione sarà il 'Cruscotto Emergenze' attivato da Regione Lombardia. Ma è stato anche indispensabile pianificare un'azione straordinaria di soccorso sanitario, sia per l'assistenza ordinaria dei singoli eventi sia per fronteggiare eventuali eventi maggiori (per incidente maggiore si intende qualsiasi incidente che per localizzazione, numerosità delle persone coinvolte e gravità richieda risorse straordinarie).

Si è prestata particolare attenzione al numero e alla disposizione dei punti di soccorso fissi e dei mezzi di soccorso mobili da destinare alla copertura dell'evento. Un'esigenza particolare, che è apparsa da subito irrinunciabile sulla scorta delle esperienze maturate negli anni, è la richiesta di allestimento di un centro di coordinamento dei soccorsi che si dedicasse esclusivamente alla gestione dell'evento, e in grado di interfacciarsi efficacemente con il sistema permanente di soccorso sia sanitario che non.

In particolare, assistenza al Papa: Automedica e Ambulanza dedicati all Santo Padre, a disposizione dalle 7 presso l'aeroporto di Linate, per l'intera giornata a seguito del corteo durante le diverse iniziative in programma fino alle ore 18.30 all'aeroporto di Linate sede di ripartenza.

Il Centro coordinamento dei soccorsi, l'organo principale a livello provinciale, e il Centro operativo misto sono previsti presso la prefettura di Milano e di Monza Brianza. Previsto anche un medico della Direzione Areu dalle 8 alle 20 al Centro operativo misto di via Drago. La Sala operativa del 118 metropolitana è potenziata con un infermiere e un operatore tecnico dalle ore 8 del mattino alle ore 2 e con un ulteriore operatore tecnico dalle 24 alle 7 del mattino per la normale amministrazione. In più, dedicati alla gestione e al coordinamento dei soccorsi dell'intero evento ci sono: un medico dalle 8 alle 20, operatori tecnici dalle 6 alle 24, un operatore tecnico dalle 9 alle 21, un capo turno dalle 6 alle 24, un infermiere dalle 24 alle 7. Tutte le tappe della visita del Papa (incontro via Salomone, incontro con i sacerdoti in piazza Duomo, incontro con i cresimandi a san Siro, messa al parco di Monza) vedono un potenziamento di uomini e mezzi: ambulanze, automediche, squadre a piedi, medici per il coordinamento e operatori tecnici.

Al Parco di Monza sono stati allestiti quattro Posti medici avanzati, due dalle ore 8 alle 18, uno dalle 8 alle 20 e uno dalle 6 alle 18, con la presenza ciascuno di due medici, tre infermieri, due soccorritori e un medico di continuità assistenziale e/o pediatra di base. Per quanto riguarda i mezzi ci saranno 2 automediche dentro il parco, una dedicata ai 6mila disabili previsti e una a disposizione dei quattro posti medici, altre altre due fuori dal parco per i servizi a Monza e comuni limitrofi. Inoltre ci saranno 8 ambulanze e 100 squadre a piedi. A disposizione anche l'Unità sanitaria di decontaminazione con 8 operatori al mattino in zona Milano e nel pomeriggio zona Monza

Sono stati poi potenziati i punti di arrivo e ripartenza alle stazioni ferroviarie di Arcore, Lissone, Villasanta e Monza ciascuna con un'ambulanza e una squadra a piedi: due ambulanze e due squadre a piedi sono previste a Monza, che ha due uscite dalla stazione dalle 6 fino alle 4.

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