GIAMBATTISTA ANASTASIO
Cronaca

Coop a Malpensa, la Filt-Cgil: dumping sociale, ecco le prove

Dura replica ad Alpina del sindacato e di Airport Handling

Sciopero selvaggio a Linate e Malpensa (LaPresse)

Milano, 4 agosto 2017 - Hanno sollevato un polverone le dichiarazioni rilasciate su queste pagine da Filippo Cutrona, presidente della cooperativa Alpina, la coop attiva nell’handling, il cui ingresso a Malpensa ha indotto i sindacati allo sciopero selvaggio del primo agosto negli aeroporti milanesi. Ieri hanno replicato sia la Filt-Cgil, tramite il segretario regionale Angelo Piccirillo, sia Airport Handling. «Negli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa vige un regime di concorrenza reale, anche molto feroce, tra i numerosi Handlers presenti, che sono 3 a Linate e 6 a Malpensa, al contrario di quello che succede a Orio al Serio, dove Cutrona, cambiando casacca tra presidente della società AGS e titolare della cooperativa Alpina, agisce in monopolio di attività per i servizi di assistenza a terra». Il riferimento è alla tesi di Cutrona secondo la quale negli aeroporti milanesi ci sarebbe un cartello tra Sea, i sindacati confederali e Airport Handling.

«L’elenco di fatti che smentiscono le dichiarazioni del presidente di Ags-Alpina sono molti ed inconfutabili – prosegue Piccirillo stavolta in riferimento al tema del dumping sociale –: è noto a tutti, buste paghe dei lavoratori alla mano, che la cooperativa Alpina a Orio non applichi il Contratto nazionale del Trasporto Aereo, ma quello del Merci». Non è finita: «AGS, nonostante si fosse impegnata con il sindacato, attraverso l’accordo stipulato in sede Enac di Malpensa il 23 novembre 2015, a non utilizzare le cooperative a Malpensa, l’ha poi fatto. Per questo è stata condannata dal Tribunale del Lavoro di Busto Arsizio con sentenza del 4 aprile 2016. AGS, a causa dei suoi comportamenti irregolari, è stata espulsa, unica azienda ad aver mai subito questo provvedimento, dall’associazione Assohandlers, unico riferimento imprenditoriale delle società che operano nei servizi a terra». «AGS – conclude Piccirillo –, prima ancora del suo ingresso a Malpensa, ha formalmente rivolto alle principali organizzazioni sindacali richiesta di deroghe al Contrattio nazionale, accolte in minima parte il 23 novembre 2015».

Quindi ecco la nota di John Stewart, presidente di Airport Handling, che «respinge con fermezza ogni diffamatorio riferimento all’esistenza di un “cartello” presso gli aeroporti milanesi in presunto danno alla cooperativa Alpina, considerando il solo fatto che la controllata al 100% di quest’ultima (AGS, società di handling certificata da ENAC, a differenza di Alpina) opera dal 2015 a Malpensa. Airport Handling Spa è inoltre pacificamente un operatore indipendente da Sea e da Sea Handling, come autorevolmente certificato dalla Commissione Europea. Non risulta che la cooperativa Alpina applichi integralmente i “contratti di Assohandlers” in relazione ai servizi di rampa in subappalto, i quali non vengono del pari applicati neppure dalla stessa AGS» .