
Leone di Lernia (Olycom)
Milano, 28 febbraio 2017 - "Sembra uno scherzo, uno dei mille fatti dallo Zoo, ma con il cuore spezzato, dobbiamo annunciare che Leone ci ha lasciato questa mattina! Riposa in pace fratello". Con queste parole i colleghi dello Zoo di 105, tramissione dell'omonima rete, hanno annunciato la morte di Leone di Lernia, conduttore radiofonico e storica voce del programma. A darne la notizia lo stesso Zoo con propria pagina Facebook, che nell'ultima settimana ha aggiornato i numerosi fan e follower sulle condizioni dell'amatissimo artista. Il conduttore radiofonico e cantante, 78 anni, da 18 anima e voce storica del programma, non stava bene da giorni. Oggi la tragica notizia.

Al personaggio cult era andato negli scorsi giorni l'incoraggiamento e l'affetto dei colleghi (e amici) e di tutto popolo di 105. Originario di Trani, Leone di Lernia, si era trasfertito a Milano giovanissimo ed era diventato emblema di quella città meta dai meridionali, nello specifico pugliesi, circa sessant’anni fa che hanno mantenuto un forte attaccamento alle proprie radici e tradizioni a cominciare dal dialetto (LEGGI L'INTERVISTA). Lumga la sua carriera come intrattenitore e comico, iniziata nelle tv locali fin dagli anni Settanta. Con le sue cover ha fatto sorridere milioni di italiani. Qualche esempio? "Magnando" (sulle note di "Bailando"), "Te sì mangiàte la banana" ("The Rhythm of the Night"), "Melanzan" (Turn Around) e molte altre. Proprio a Milano è dedicata una delle sue più recenti hit: nel 2015 nel mirino dell'ironia di Leone era finito - manco a dirlo - l'Expo.