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Arriva il grande freddo, il Comune potenzia le strutture di accoglienza dei senzatetto

Messi a dispozione altri 2.780 posti letto in aggiunta ai 7.000 già attivi

Clochard alla stazione Centrale di Milano

Milano, 13 novembre 2017 - L'assessorato alle Politiche sociali del Comune di Milano ha allertato i servizi dedicati ai senzatetto in previsione del primo forte calo delle temperature della stagione e si prepara ad avviare, mercoledì 15 novembre, il potenziamento delle misure destinate all'assistenza e accoglienza dei senzatetto: il Centro aiuto stazione Centrale rimarrà aperto fino a mezzanotte per consentire l'accesso dei senza dimora, anche la sera tardi nei diversi centri. I posti letto disponibili saranno 2.780, un numero raggiunto nel 2013 dopo aver più che raddoppiato i posti a disposizione (nel 2011 erano 1.248). Saranno impiegate 17 unità notturne (anche mediche e psicologiche) e 5 centri diurni.

Al Casc di via Ferrante Aporti si svolgeranno le operazioni di registrazione e accesso ai servizi e si raccoglieranno le segnalazioni di persone in difficoltà. Questi gli orari di apertura e il numero di telefono: dalle 8.30 alle 20 dal lunedì al venerdì, il sabato e la domenica dalle 12 alle 20; numeri di telefono: 02/884 47645 -47647 -47649. "Mercoledì parte ufficialmente il potenziamento dei servizi - ha affermato l'assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino - ma la massima attenzione, soprattutto alle unità mobili, è stata richiesta fin da oggi affinché si possa intervenire tempestivamente segnalando i ricoveri a chi si trova si trova per strada. Attualmente Milano dà un posto letto a circa 7.000 persone tra senza fissa dimora, richiedenti asilo e rifugiati e dalle prossime settimane si appresta ad aprire le proprie strutture ad ulteriori 2.780 persone per notte. Uno sforzo gigantesco che non ha pari in Italia. Da quest`anno potremo contare su una quota maggiore di risorse dal Governo grazie a tre programmi operativi che ci hanno messo a disposizione 13,6 milioni di euro per contrastare la grave emarginazione. Vogliamo dare risposte concrete ai senza dimora e a chi si trova in difficoltà, senza casa, senza lavoro, con problemi fisici e disagio mentale".

Domenica 26 novembre la città sarà mobilitata per una raccolta solidale di giacconi, cappotti, coperte di lana e sacchi a pelo organizzata dall`Assessorato alle Politiche sociali e del Terzo settore con gazebo posizionati in diversi quartieri.