Omicidio a Lodi, trovata morta in un palazzo: donna massacrata a coltellate

Sotto torchio un uomo, fortemente indiziato del delitto. Presto potrebbe esserci una svolta nel caso. Il Procuratore: "E' stato un omicidio molto violento"

Polizia davanti alla palazzina dove è stato trovato il cadavere (Ansa)

Polizia davanti alla palazzina dove è stato trovato il cadavere (Ansa)

Lodi, 9 aprile 2017 - Interrogato dalla polizia di Lodi un uomo fortemente indiziato dell'omicidio di una donna colombiana di 65 anni, avvenuto questa mattina a Lodi. La squadra mobile ritiene che già nella mattina di lunedì potrebbe scattare il fermo del presunto responsabile. Non è ancora stata trovata l'arma del delitto, un omicidio che il Procuratore capo di Lodi Domenico Chiaro ha definito "molto violento". 

"La donna trovata morta questa mattina attorno alle 10 in un appartamento di via Moro, era in un lago di sangue: ad ucciderla sono state le ripetute lesioni da taglio e punta al torace, al collo, al volto e all'avambraccio, per un evidente tentativo di difesa - ha spiegato Chiaro -. Si tratta di una colombiana del '52, residente col figlio a Piacenza. La casa di Lodi la condivideva con un'amica che, come lei, esercitava il meretricio. La donna è stata trovata semisvestita, il piccolo bilocale ribaltato durante la lotta; sul pianerottolo un'impronta di sangue del piede nudo della donna e una scarpa, verosimilmente di un uomo".

Il Procuratore ha lanciato anche un appello: "Invito i clienti, con i quali la donna è stata in contatto durante la notte, come risulta dai telefonini trovati nell'abitazione, a farsi vivi: assicuriamo la massima discrezione". Chiaro ha spiegato che la donna, secondo il medico legale, deve essere morta attorno alle 5-6 del mattino, orario durante il quale i vicini hanno sentito voci, urla; ma solo in mattinata, visto il sangue sul pianerottolo, l'altra persona che vive sul pianerottolo al secondo piano della palazzina, ha chiamato le forze dell'ordine.  Sul posto è intervenuta la squadra mobile, coordinata da Alessandro Battista. "Invito i cittadini, in questi casi, ad allertare le forze dell'ordine, senza esitare" - ha concluso Chiaro.