Codogno, nasce il Comitato pendolari: "Insieme otterremo di più"

Sono stati nominati i responsabili per il "ferro" e la "gomma"

Alcuni dei presenti all’incontro

Alcuni dei presenti all’incontro

Codogno (Lodi), 11 dicembre 2016 - "Posso dire al termine di questa mattina che il comitato pendolari Codogno è ufficialmente nato". Un lungo applauso dei presenti ha accompagnato ieri mattina l’annuncio del consigliere con delega a Frazioni e Pendolarismo di Codogno Gianni Donati, il quale affermava la nascita per la prima volta di un comitato preposto alla risoluzione dei problemi dei lavoratori che utilizzano i mezzi pubblici. Ieri mattina, nella sala Cassoni del Comune, almeno una trentina di pendolari erano presenti per prendere di petto il problema trasporti. Un’unione d’intenti che lo stesso sindaco ha chiesto di creare e mantenere poi nel tempo.

"Singolarmente a volte si può fare poco – ha detto il primo cittadino – mentre quando ci si unisce si riescono a ottenere dei risultati". Anche lo stesso Donati ha voluto ribadire l’intenzione di proseguire a passo spedito per migliorare la situazione dei viaggiatori codognesi. "Sin da subito mi sono trovato con la signora Augusta Pomati (nominata poi referente per il trasporto ‘su gomma’, mentre lo stesso ruolo per quanto riguarda il ferroviario è stato assegnato a Flavio Lauri) e la consigliera Elena Ardemagni (anch’essa pendolare, ndr) per attivarci. In queste settimane ho già inviato a Line e Star le prime osservazioni arrivate dai cittadini (che potranno inviare le loro lamentele all’indirizzo pendolari.codogno@gmail.com, ndr). Anche per quanto riguarda i treni ho già inviato appunti sui malfunzionamenti, come riscaldamento o raffreddamento guasti, porte che non si aprono o l’accesso ai portatori di handicap, ma adesso con i referenti tutto sarà più efficace perché loro raccoglieranno richieste e indicheranno quali treni, linee e orari causano problemi così da poter intervenire in modo specifico. Vorremmo attuare lo sfondamento del quinto e sesto binario per garantire maggiore accessibilità alla stazione poi".

Già da ieri però diversi pendolari hanno voluto manifestare le proprie rimostranze. Tra i problemi citati il sovraffollamento dei convogli soprattutto il venerdì, giorno prediletto per gli scioperi, e l’alta percentuale di soppressioni. Chiesta poi maggiore cura per la passerella sovraelevata sui binari.