Pugni in faccia: scout aggrediti dai bulli

La squadretta "Volpi" dell'Agesci di Corbetta era in trasferta a Novara quando è stata aggredita da cinque bulli

Il Pronto soccorso di Magenta

Il Pronto soccorso di Magenta

Corbetta (Milano), 22 marzo 2016 - Un gruppetto di scout corbettesi, la squadretta ‘Volpi’ dell’Agesci, ha subìto un’aggressione vigliacca mentre si trovava a Novara per la Domenica delle Palme. Città nella quale gli scout di Corbetta si sono imbattuti in un gruppo di ragazzi più grandi. Erano in cinque e hanno cominciato a prendere in giro i sette scout corbettesi, dall’età compresa tra i 12 e i 15 anni. Li insultavano per il semplice motivo che indossavano la divisa da scout e lo zaino e tenevano in mano un ramoscello d’ulivo. Ma non solo.

Perché i cinque bulli sono passati dalle parole ai fatti. Sferrando un pugno in faccia agli scout. Dal canto loro le vittime non hanno reagito di fronte a tanta gratuita violenza. Il ragazzo di 15 anni ha semplicemente detto loro di smetterla e i bulli, per tutta risposta, lo hanno buttato a terra e picchiato. Una volta a casa sono stati proprio mamma e papà ad accompagnarli al pronto soccorso dell’ospedale Fornaroli di Magenta per essere medicati. Alcuni di loro sanguinavano dal naso e avevano degli ematomi all’altezza dello zigomo e alle ginocchia. L’onorevole Francesco Prina ha scritto una lettera al sindaco di Novara Andrea Ballarè e al questore Gaetano Todaro esponendo loro i fatti e chiedendo che, su questo tristissimo episodio, si faccia luce al più presto.