
Molte strade sono interrotte a causa degli alberi abbattuti dal vento
Como, 5 agosto 2016 - Più che la pioggia è stato il vento a creare problemi in città e in provincia, dove gli anemometri hanno registrato raffiche a oltre 120 chilometri all'ora, come quelle soffiate a Sagnino. Almeno un centinaio le chiamate arrivate ai vigili del fuoco, in particolare dalla zona dello yacht club dove un trimarano con alcune persone a bordo si è ribaltato in rada. Ferito il proprietario un cittadino svizzero, portato all'ospedale Sant'Anna. Sempre allo yacht club un'imbarcazione in rimessaggio è stata spinta dalle forti raffiche di vento in acqua.
In via Nino Bixio un'albero è caduto danneggiando un paio di auto parcheggiate nelle vicinanze, mentre in Città Murata una pianta ha travolto una postazione del bike sharing. Chiuso il cortile interno di Palazzo Cernezzi per la pioggia di tegole spinte a terra dalle forti raffiche di vento, mentre in via Volta vicino alla prefettura è caduto un cornicione. Quasi impossibile muoversi a Civiglio, dove si segnalano numerosi danni in via Perti e in via Sant’Elia, chiuse al traffico per rimuovere tronchi e rami. Problemi anche a San Fermo della Battaglia, lungo la Garibaldina, sempre per gli alberi caduti.
Danni consistenti anche nell'Alto Lago e nell'Erbese, sempre per colpa del vento. A Blevio un albero è caduto sulla Lariana, poco dopo l'uscita dalla galleria, interrompendo parzialmente la circolazione. A Santa Maria Rezzonico è esondato un torrente, mentre fango e detriti rendono complicato viaggiare lungo la Statale Regina. A Cantù le raffiche hanno scoperchiato il tetto di una casa in via Giovanni da Cermenate. La copertura è stata sollevata come un fuscello ed è finita in strada, in via dei Mile invece sono piovute tegole,