Pontoglio: rapina in casa, morto Pietro Raccagni. “La banda non ha mostrato alcun rimorso”

Due persone sono già state arrestate per l'omicidio del macellaio. Ma ora si cercano i complici

Rapina a Pontoglio, proprietario in coma dopo caduta (Fotolive)

Rapina a Pontoglio, proprietario in coma dopo caduta (Fotolive)

Pontoglio (Brescia), 21 luglio 2014 - E ora si cercano i complici. I carabinieri di Chiari - dopo l'arresto dei primi due uomini ritenuti responsabili della morte di Pietro Raccagni, il macellaio di Pontoglio morto sabato mattina dopo 11 giorni di agonia - stanno stringendo il cerchio sulla banda che negli ultimi mesi ha terrorizzato la provincia di Brescia e quella di Bergamo (il loro rifugio era a Cividate del Piano). "Un gruppo che agiva senza dare punti di riferimento" ha spiegato il colonnello Giuseppe Spina, comandante provinciale dei carabinieri di Brescia. "Dalle intercettazioni - ha aggiunto - è emerso come la banda non aveva alcun rimorso per quanto fatto". I due fermati sono accusati di omicidio preterintenzionale e rapina aggravata.