Ponte di Christo, allarme ambientalista: Iseo a rischio

Auto, motoscafi, ressa: l’altra faccia della camminata sull’acqua di MILLA PRANDELLI

La passerella di Christo prende forma

La passerella di Christo prende forma

Sulzano, 9 maggio 2016 - Dal 18 giugno al 3 luglio sul lago d’Iseo, grazie all’artista Christo e alla sua installazione «The Floating Piers» appassionati d’arte e turisti da tutto il mondo potranno letteralmente «camminare sulle acque». Sul lago si stima che arriveranno anche 40.000 persone al giorno, oltre mezzo milione in tutto. Persone che dovranno mangiare, provvedere alle loro necessità e disfarsi della spazzatura. Un impatto, questo, che potrebbe essere significativo per il territorio, tanto che gli ambientalisti sono sul chi va là. Ci saranno anche aeroporti galleggianti, motoscafi e altro. Un’invasione da disciplinare con attenzione.

Il pontile galleggiante che unirà il pittoresco borgo di Sulzano, sulla terra ferma, al Monte Isola e all’isolotto di San Paolo, difatti, consentirà di provare la sensazione di passeggiare sulla superficie del Sebino da cui i corpi saranno separati solamente da migliaia di blocchi in polietilene espanso e da una stoffa. Peccato, per chi arriverà sul lago d’Iseo, non potere camminare fino al “ponte” e nemmeno arrivarci in bici. Se sin dalla presentazione del progetto Christo ha «predicato» la realizzazione di un’opera ecocompatibile, fruibile e raggiungibile gratuitamente, allo stato attuale le cose sembrano diverse.

Pet motivi di sicurezza la Questura e la prefettura hanno stabilito che a partire dai confini di Sulzano lungo la ex 510 Sebina nessuno potrà camminare o andare in bicicletta. Il solo modo per raggiungere la cittadina oggi capitale mondiale dell’arte contemporanea con Monte Isola sarà percorrere la via Valeriana, un suggestivo itinerario pedecollinare che a tratti è molto ripido e stretto. “Peccato che nel frattempo si sia venuti a sapere che sulle rive del Sebino sarà realizzata una aviosuperficie galleggiante e peccato perché già da ora decine e decine di imbarcazioni affollano le acque e nessuno controlla – spiega Dario Balotta, presidente del circolo Legambiente del Basso Sebino – Vi voglio anche fare sorridere. Non si potrà camminare e sono state istituite zone ztl da Pilzone a Sale Marasino, transitabili solo con permessi. Il 26 giugno, tale artista Luana Raia di Napoli, secondo quanto pubblicizza in Facebook e sul suo sito, organizzerà il maxi raduno di auto e moto storiche “Da Lamborghini a … in “Riva” attraverso il ponte di Christo”, che inizierà dalla piazza di Pisogne e arriverà fino a Sale Marasino, lei dice con pass concessi delle amministrazioni comunali. Ancora: sono in corso di organizzazione eventi dedicati al “lago by night” su lussuose barche. In questi giorni i gommoni utilizzati da Christo e dal suo Team stanno scorrazzando su e giù per il lago con una certa fretta. Stanno in questo modo rispettando l’ordine alla cauta navigazione già in vigore?».

Ambientalisti e sportivi lamentano la non possibilità di camminare, correre e andare in bici lungo la ex 510 a Sulzano. «Le persone - dicono da Fiab Biciclettando e dal WWF Italia, firmatari con Legambiente di una lettera inviata al prefetto di Brescia Valerio Valenti – dovranno prendere uno dei bus in transito, pagando 5 euro. Noi proponiamo di fare entrare i veicoli, navette comprese a senso unico, di modo da diminuirne il numero e aumentare la compatibilità consentendo il transito a persone e velocipedi». La Comunità Montana aveva preso accordi per affittare 300 biciclette elettriche, che a questo punto non arriveranno.