Ragazze italiane rapite in Siria: ecco cos'è il progetto Horryaty - FOTO

Greta Ramelli e Vanessa Marzullo erano attiviste del progetto Horrytay per l'assistenza medica in Siria (FOTO)

Greta Ramelli, 20 anni di Besozzo (Varese) e Vanessa Marzullo 21 anni di Brembate (Bergamo)

Greta Ramelli, 20 anni di Besozzo (Varese) e Vanessa Marzullo 21 anni di Brembate (Bergamo)

Milano, 6 agosto 2014 - Greta Ramelli (LA SCHEDA) e Vanessa Marzullo (LA SCHEDA), le due italiane rapite in Siria, erano attiviste per il progetto da loro fondato insieme a Roberto Andervill: il progetto Horryaty. Ma in cosa consiste esattamente questo progetto?

Secondo il profilo facebook il progetto Horryaty nasce a marzo: dopo aver visitato i due centri di Primo Soccorso, l'associazione si è accorta di poter rilevare le principali problematiche nell’ambito dell’assistenza medica: carenza di personale adatto e di materiale essenziale per condurre assistenza sanitaria di base e di emergenza.

Gli obiettivi del progetto era di: 1. Attivare un corso base di primo soccorso e rifornire alcune aree di kit di emergenza di Primo Soccorso corredati di tutto il materiale occorrente. 2. Garantire ai pazienti malati di patologie croniche di accedere alle giuste terapie rispettando i tempi, dosi e qualità dei farmaci.