Casirate, anziano sorprende i ladri e spara in aria con il fucile

L'anziano cacciatore: "Avrei mirato all’auto, ma c’era gente" di MICHELE ANDREUCCI

I carabinieri stanno cercando di individuare i banditi

I carabinieri stanno cercando di individuare i banditi

Bergamo, 7 novembre 2015 - Quando la figlia lo ha avvertito che c’erano degli sconosciuti che stavano cercando di entrare in casa, non ha avuto esitazioni: ha imbracciato il fucile e, mentre i malviventi stavano scappando a bordo della loro auto, ha sparato un colpo in aria. Protagonista dell’episodio, avvenuto nei giorni scorsi a Casirate, in via Rossini, un anziano cacciatore di 83 anni, Antonio Ari, che abita con la moglie nella stessa palazzina della figlia. Alla fine, i ladri sono riuscito a fuggire incolumi a bordo di una Wolkswagen Golf. Un amico della famiglia, nel tentativo di bloccare uno degli sconosciuti, è stato colpito con un pugno sul viso. Tutto è iniziato intorno alle 18,30, quando tre persone hanno raggiunto l’abitazione di via Rossini. Due di loro sono scesi dalla vettura, hanno scavalcato il cancelletto e sono saliti sulla scala che porta all’ingresso dell’appartamento. Dall’esterno hanno quindi iniziato a prendere a picconate e a mazzate la parete della camera da letto, nella quale si trovava la cassaforte.

La figlia del pensionato, che stava cenando con i genitori al piano terra, allarmata dai rumori è uscita in cortile e vedendo i malviventi in azione ha chiamato un amico e vicino di casa, Walter Piazza. Quest’ultimo è accorso insieme al fratello per vedere che cosa stesse accadendo e quando ha visto i malviventi, che nel frattempo erano riusciti a smurare la cassaforte e a buttarla in cortile, ha urlato loro di andare via. Dimostrando un grande coraggio e sangue freddo, l’uomo si è avvicinato a uno dei due ed è riuscito a bloccarlo contro un muro. Ma lo sconosciuto, dimenandosi, gli è sfuggito e lo ha colpito con un pugno in faccia, rompendogli gli occhiali. Il vicino, nonostante fosse intontito per il colpo ricevuto, ha afferrato una delle mazze usate precedentemente dai ladri, e ha fracassato il finestrino della portiera posteriore della Golf sulla quale nel frattempo i due malviventi avevano caricato la cassaforte ed erano saliti, raggiungendo il loro complice che si trovava alla guida della vettura. La figlia dell’anziano cacciatore è stata urtata dall’auto in fuga, ma fortunatamente non ha riportato conseguenze. E' stata a questo punto che è intervenuto Antonio Ari, che aveva già imbracciato il suo fucile da caccia, con il quale ha sparato.

L’uomo ha raccontato ai carabinieri, intervenuti sul posto dopo l’allarme, che avrebbe voluto mirare alle ruote della Golf in fuga, ma essendoci troppa gente in giro (nel frattempo, infatti, erano anche accorsi sul posto i clienti di un bar vicino all’abitazione) ed essendoci il pericolo di colpire qualcuno, ha preferito esplodere un colpo in aria.

di Michele Andreucci