Al via “Regalati un sorriso’’, un giocattolo illumina il Natale

E' il terzo anno consecutivo che il Rotary Club Bergamo Ovest organizza l'iniziativa a carattere benefico rivolta a tutti coloro che vogliono donare un giocattolo nuovo o usato per destinarlo ai bambini meno foortunati. E Il Giorno sostiene questo progetto. Tutte le informazioni per sapere come fare

Alcuni giocattoli donati

Alcuni giocattoli donati

Bergamo, 20 novembre 2014 - Per il terzo anno consecutivo consecutivo, il Rotary Club Bergamo Ovest ha organizzato il progetto “Regalati un sorriso”, iniziativa a carattere benefico rivolta a tutti coloro che vogliono donare un giocattolo, nuovo o usato (ma in buono stato di conservazione: completo in ogni sua parte e funzionante, nel caso di giocattoli alimentati a batteria). Tutti i doni raccolti saranno destinati a bambine e bambini meno fortunati e a famiglie in difficoltà, raggiunte grazie alla collaborazione di organizzazioni per la tutela dell’infanzia, istituti, associazioni, parrocchie, oratori e scuole materne.

Anche quest'anno “Il Giorno’’ vuole essere al fianco del Rotary per sostenere questa iniziativa benefica, rivolta ai bambini perchè sono soprattutto loro i protagonisti delle prossime festività: per ognuno di loro deve realizzarsi un sogno, attraverso la scoperta di una sorpresa per Santa Lucia. o di un pacco inatteso sotto l’albero di Natale. Anche perchè il Natale, ormai alle porte, a causa della pesante crisi economica, per molti rischia di essere meno felice che in passato. Ma un semplice gesto, come quello di donare un giocattolo, può illuminare il sorriso di tanti bimbi meno fortunati, e accendere la festa di tante famiglie.

Nei due anni passati sono stati raccolti oltre 1.700 giocattoli, che nel 2012 sono stati consegnati, per una gran parte, al comune di Mirandola (Modena), colpito dal terremoto. Gli altri giocattoli sono andati alla Comunità alloggio dell’Istituto Beato Palazzolo di Bergamo, alle Case famiglia di Brescia e di Capriolo. Lo scorso anno abbiamo raggiunto molte famiglie disagiate della città e della provincia grazie alla collaborazione e alla rete di solidarietà coordinata dalle Suore poverelle dell’Istituto Beato Palazzolo di Bergamo; alla Fabbrica dei Sogni di Bergamo; alla rete di sostegno di diverse Scuole materne della città e della provincia, in particolare quella di Bonate Sotto. Quest’anno i giocattoli andranno all’Aeper Bergamo e alla rete di case famiglia assistite e i centri per l’infanzia collegati; ai Padri Monfortani di Redona, con la rete di solidarietà attivata nel Malawi (Africa); alle Suore Sacramentine di Bergamo, Villongo, Stezzano, Villa di Serio, Gandosso e Predore, che complessivamente assistono 690 tra bimbe e bimbi in difficoltà; alla rete di solidarietà e assistenza supportata dai volontari dell’Associazione del Banco Alimentare. Un impegno organizzativo rilevante, realizzato grazie ai contributi e al sostegno da parte di Confindustria Bergamo, Servizi Confindustria Bergamo, aziende aderenti alla Rete Whp ( Workplace healt promotion) in collaborazione con Asl Bergamo, e delle aziende Mazzoleni Trafilerie Bergamasche, Comac Kegging&bottling plants, Persico spa, Santini pubblicità.

Due i punti di raccolte dei giocattoli allestiti in città: in via Gabriele Camozzi 60 (aperto da lunedì a venerdì, dalle 11 alle 17.30; sabato e domenica dalle 11 alle 19) e nella Galleria Mazzoleni, in via XX Settembre 115 e lato via Zambonate (aperto da lunedì a venerdì, dalle 15 alle 19.30; sabato e domenica dalle 10 alle 19.30). Per informazioni è possibile telefonare alla redazione di Bergamo de Il Giorno, chiamando lo 035/247534