Trovate cinque bombe a mano. Erano in casa dell’ex carabiniere

Il pm ha aperto un fascicolo. Già scattata la denuncia

Una bomba a mano

Una bomba a mano

Caravaggio, 23 agosto 2016 - A farel’inquietante scoperta è stata la moglie di un ex carabiniere in pensione che vive a Caravaggio. Pulizie d’estate, la soffitta è da riordinare eliminando tante cianfrusaglie che non servono più e che sono da buttare. Ed è stato proprio così che la donna ha trovato tra le vecchie cose anche cinque bombe a mano, di quelle che venivano usate durante le esercitazioni militari, ancora funzionanti. «Ma che ci fanno qui queste cinque bombe» si è chiesta? Ma soprattutto la domanda l’ha girata al marito, persona più indicata di lei, non fosse per la sua appartenenza all’Arma. L’uomo, che ha lasciato la divisa per gravi problemi di salute (è rimasto coinvolto in in drammatico incidente, nel 2009, mentre a Zanica inseguiva una vettura con a bordo dei banditi) sulle prime ha tergiversato, e ha solo fatto qualche mezza ammissione. La moglie allora ha deciso di rivolgersi ai militari della locale stazione a cui ha raccontato del ritrovamento. Una pattuglia si è recata nell’abitazione del loro ex collega, e ha preso in consegna gli ordigni che poi sono stati fatti brillare grazie all’intervento degli artificieri.

Per l'ex carabiniere è scattata inevitabilmente una denuncia per possesso ingiustificato di materiale esplodente, e ora sono in corso degli accertamenti più approfonditi. In primo luogo il pm di turno, Giancarlo Mancusi, vuole capire da quanto tempo quelle cinque bombe si trovavano nella soffitta di casa, rischiando di provocare dei danni. Oltre a questo, il magistrato vuol sapere la loro provenienza, e non si può nemmeno eslcudere che lo stesso ex militare a suo tempo ne fosse entrato in possesso e poi le abbia nascoste nel ripostiglio. Domande a cui cercheranno di dare una risposta gli investigatori.