di Luca Di Falco
La vittoria con la Virtus Verona ha risollevato classifica e morale della Pro Patria che si prepara alla trasferta al Breda di Sesto San Giovanni. Anche in inferiorità numerica nel finale, causa l’espulsione di Banfi che salterà il prossimo turno, i tigrotti, tra le mura amiche dello Speroni, sono riusciti a strappare i 3 punti dopo due sconfitte di fila: "Faccio i complimenti ai ragazzi – le parole del tecnico Luca Prina – che hanno lasciato tutto sul campo. La nostra situazione non era facile: in avanti eravamo contati e sappiamo bene quanto l’attacco incida".
L’allenatore entra nel merito: "Ho dovuto sostituire Castelli per una gomitata alla tempia non vista dall’arbitro. E al suo posto è entrato Banfi, che è stato infortunato per due mesi e comunque ha dato tutto fino all’espulsione. Sono elementi di cui bisogna tenere conto". Prina appalude con convinzione i suoi: "Siamo stati intelligenti e umili, abbiamo capito il momento e non ci siamo fatti influenzare da nulla. L’avvio è stato un po’ troppo contratto, ma attento in fase difensiva. Poi abbiamo preso campo e finalizzato secondo quella che doveva essere l’interpretazione della gara, così come l’avevamo preparata: con gli inserimenti dei centrocampisti. L’espulsione di Banfi ha reso tutto più difficile ma abbiamo fatto il nostro, soffrendo il giusto in inferiorità numerica. Le letture dei ragazzi sono state perfette". Alla fine conta vincere. E sono arrivati tre punti pesantissimi: "Sono soddisfatto del risultato perchè alla fine nel calcio si vive di questo, ma direi che l’interpretazione e la consapevolezza di voler fare certe cose, sapendo che ci avrebbero portato dei benefici, mi sono piaciute molto".
Il match winner Niccolò Pierozzi è raggiante per il gol della vittoria: "La rete è arrivata nel momento giusto, ci serve per lasciarci alle spalle un periodo in cui abbiamo raccolto poco. Spero che questo momento positivo prosegua, sono contento soprattutto per i tre punti". Il classe 2000 conclude così: "Abbiamo offerto una prova di carattere, perchè nonostante l’infortunio di Castelli siamo stati tosti, ci siamo aiutati tutti assieme ed è arrivato quello che volevamo. La C è una categoria difficile, ho avuto bisogno di qualche gara per prendere le misure, ma era previsto. Sono contento perchè sto entrando velocemente negli schemi e riesco a fare tanta produzione offensiva. Voglio fare più gol e assist, vincere. Il pregio del nostro gruppo è quello di rialzarsi subito, con i più vecchi che ci trasmettono questo atteggiamento. Dopo questa vittoria ripartiremo con ancora più forza".