REDAZIONE VARESE

Addio a Sandro Galleani, lo storico massaggiatore della Pallacanestro Varese se n’è andato a 81 anni: il basket italiano in lutto

Ha accompagnato la squadra biancorossa e la Nazionale italiana di successo in successo, fra coppe intercontinentali e Olimpiadi. Il cordoglio del presidente Fontana e del sindaco di Varese Galimberti: “Ci ha lasciato un grande dello sport varesino e italiano”. Martedì 11 marzo i funerali a Gazzada

Sandro Galleani, per tutti "Sandrino", se n'è andato a 81 anni appena compiuti

Sandro Galleani, per tutti "Sandrino", se n'è andato a 81 anni appena compiuti

Varese, 9 marzo 2025 – Se n’è andato a 81 anni una colonna portante, una leggenda del basket varesino italiano. Sandro Galleani, storico massaggiatore e fisioterapista della squadra bianco rossa, si è spento ieri sabato 8 marzo. La passione per il ciclismo in età giovanile, e poi l’amore per il basket che non l’ha più abbandonato assieme alla compagna di una vita, la moglie Egidia. Per vincere sui campi, fondamentale avere un team di allenatori e preparatori atletici che sappiano creare empatia e armonia con la squadra; questo assunto fondamentale vero soprattutto quando si gioca ai massimi livelli, Sandro Galleani ne era la perfetta rappresentazione. Entra nello spogliatoio della Pallacanestro Varese quando ancora si chiamava Ignis, e non l’abbandona più accompagnandola in tutte le sue fasi dagli anni Ottanta ai primi anni Duemila quando si entra nell’era Castiglioni, la famiglia di imprenditori varesini titolari anche della casa motociclistica Cagiva.

La  Hall of Fame

Accompagna la prestigiosa squadra varesina successo dopo successo – i biancorossi possono vantare dieci scudetti, Coppe dei Campioni, 2 Coppe delle Coppe e 3 Coppe Intercontinentali – ma altrettanto straordinaria e ricca di soddisfazioni la sua carriera col baket italiano: Galleani partecipa a   partecipazioni alle Olimpiadi (1976, 1980, 1984, 2000 e 2004) e due argenti a Mosca ed Atene, più due ori agli Europei del 1983 e del 1999 (il primo con Dino e il secondo con Andrea Meneghin). Il suo amore sconfinato per il basket e il suo curriculum d’onore sono le “credenziali” che gli aprono le porte nel 2013 della Hall of Fame della Federazione italiana pallacanestro (Fip) per la categoria “una vita per il basket”, mentre nel 2022 era stata la Pallacanestro Varese a inserirlo nella sua Hall of Fame. 

Il cordoglio

Numerosi i messaggi di cordoglio per la sua scomparsa. A cominciare dal sindaco di Varese, e grande appassionato di basket, Davide Galimberti: “Alessandro è stato un uomo che ha saputo affiancare con professionalità e umanità i campioni del basket varesino e nazionale, e ha preso parte attiva nella storia sportiva della nostra città. Il messaggio di cordoglio ai suoi familiari a nome di tutta la città”, le parole del primo cittadino condivise dall’assessore allo Sport Stefano Malerba. Per il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana Galleani “è stato un grande personaggio della pallacanestro italiana. Sandro, per gli amici “Sandrin”, ha custodito e curato con una professionalità unica i muscoli e la condizione fisica di moltissimi cestisti del nostro Paese”. “È l'unico massofisioterapista entrato nell'Italia Basket Hall of Fame, con una carriera – ricorda ancora Fontana – a forti tinte varesine, dove ha contribuito in maniera importante alla conquista di numerosi successi, e poi con la Nazionale azzurra, anche qui a suon di traguardi rilevanti”. Fontana ha espresso la sua vicinanza e il suo affetto “piuti pochi giorni fa, rivolge “le più sentite condoglianze alla moglie Egidia, ai figli Claudio e Gabriele e di tutta la famiglia”.

L’ultimo saluto

La camera ardente è stata allestita alla casa funeraria di via Piave 6 ad Azzate.Gli orari per rendergli oggi l’ultimo saluto sono dalle 15 alle 17.30, domani dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.30, poi martedì dalle 9 alle 12.30. I funerali saranno celebrati martedì alle 15 nella chiesa parrocchiale di Gazzada, in piazza Galvaligi.