Legnano e Pro Patria: a pesare sono le assenze

I Tigrotti affrontano la Pro Vercelli senza Lombardoni, Vaghi e Castelli. I Iilla devono rinunciare a Di Lernia nella trasferta a casa del Desenzano

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di Luca Di Falco

Allo Speroni con calcio d’inizio alle 17.30 è in calendario un classico come Pro Patria-Pro Vercelli. Tigrotti con Nicco che rientra dalla squalifica ma senza Lombardoni, Vaghi e Castelli. Nella conferenza stampa della vigilia il tecnico Luca Prina afferma: "La terza gara settimanale è sempre quella più difficile e pericolosa soprattutto ai nostri livelli, con squadre formate da molti giovani. Sono impegni molto particolari e delicati. Abbiamo cercato di distribuire le forze all’interno della settimana. Non è facile: ci sono giocatori chiamati a un terzo impegno particolare, bisognerà essere lucidi e cercare di fare le cose semplici. Dobbiamo pensare a qualche buon risultato fatto perché sia solo motivo per continuare a crescere e credere nel lavoro. Ciò non vuol essere un punto di arrivo, ma di partenza". Nel campionato di D, il Legnano di mister Marco Sgrò fa visita al Desenzano Calvina. Lilla senza Di Lernia, squalificato.

"Questa è la sesta gara di sette in questo mese -spiega il tecnico- ma noi pensiamo gara dopo gara. Oggi affrontiamo una squadra fatta per vincere il campionato: hanno giocatori importantissimi, uno su tutti la punta Aliu, l’anno scorso goleador al Trento, oltre a Ricozzi, un ex".

"Chiedo ai ragazzi di mettere l’impegno e la determinazione profuse domenica scorsa e mercoledì con la Casatese, in cui i miei giocatori hanno speso tanto e anche oggi occorrerà il massimo sforzo. Questo è un campionato molto bello: il girone B è sempre stato così e bisogna andare in campo sempre con la testa giusta" chiosa il mister. Torna al Battaglia di Busto Garolfo con il Real Calepina, l’Arconatese che vuole vincere. Senza gli infortunati Romeo e Medici gli oroblù puntano a un risultato importante: "Questo -dice mister Giovanni Livieri- è un campionato di livello molto alto, noi dobbiamo crescere su alcune cose, perché sappiamo dimostrare di essere padroni del campo quando dal punto di vista tecnico siamo impeccabili".