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Busto Arsizio più continua Megabox deve inchinarsi

Cede in tre set sul campo della Unet e-Work, pagando alcuni passaggi a vuoto fatali in una partita abbastanza equilibrata. Si torna a casa a bocca asciutta

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UNET E-WORK: Bosetti 4, Stevanovic 10, Poulter 2, Gray 11, Olivotto 8, Mingardi 21; Zannoni (L), Battista 1, Herrera Blanco, Monza, Ungureanu ne, Colombo ne, Bressan ne. All. Musso.

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO: Alanko, Kosareva 1, Mancini 3, Bjelica 4, Kosheleva 14, Jack-Kisal 8; Fiori (L), Newcombe 3, Berasi, Carcaces 6, Botezat 1. All. Bonafede.

Arbitri: Scotti e Braico.

Parziali: 25-16 (22’), 25-23 (28’), 25-19 (26’).

La prima partita del 2022 non dice bene alla Megabox. Ma di fronte si è trovata un Busto Arsizio più continuo e più in forma. E così la Ondulati Del Savio, reduce dal Covid, cede in tre set sul campo della Unet e-Work, pagando alcuni passaggi a vuoto fatali in una partita abbastanza equilibrata. Consola l’esordio positivo della nuova palleggiatrice finlandese Kaisa Alanko, che ha cominciato ad inserirsi nei meccanismi di gioco della squadra, nonostante sia arriva a Vallefoglia da pochi giorni. Nel primo set l’avvio è punto su punto. Le biancoverdi restano attaccate alle avversarie sino all11-11, poi un parziale di 10-0 su servizio di Olivotto spacca il parziale. Jack interrompe il break, chiude il set Stevanovic 25-16.

Nel secondo set si resta in parità sino a quota 7, poi un ace di Stevanovic e due muri in fila su Bjelica fanno scappare via Busto. La Megabox torna sotto, con Carcaces ha addirittura la palla del 20 pari ma il muro di Stevanovic interrompe la rimonta. Tornano in campo Berasi e Jack per Alanko e Botezat, la centrale biancoverde annulla il primo dei due set-point di Busto, ma il secondo, con Gray, va a terra per il 25-23 finale.

Nel terzo set l’andamento è simile a quello del secondo set: inizio equilibrato, con il vantaggio ospite sul 10-9, ma poi Gray e Mingardi allungano: un ace di Poulter sigla il 16-12, tornano Alanko e Kosareva per Berasi e Carcaces, ma ormai la Unet e-Work è scappata via. Chiude Gray per il 25-19 e il 3-0 finale.

"Abbiamo cominciato male la partita – commenta così coach Bonafede -, ma venivamo da quaranta giorni di pausa e alcune ragazze sono rientrate giovedì dopo avere avuto il Covid. Abbiamo inserito una nuova palleggiatrice arrivata da cinque giorni, e anche questo, ovviamente, richiede tempo. Secondo e terzo set sono andati decisamente meglio, la voglia e l’atteggiamento sono stati quelli giusti e avremmo potuto portare a casa il secondo. In quel caso, magari avremmo perso lo stesso, ma chissà". Interviene anche la capitana Tatiana Kosheleva: "Peccato per la sconfitta, ma noi continuiamo a combattere. Sono orgogliosa della mia squadra, ogni volta cerchiamo di dare il massimo. Ora è arrivata una nuova palleggiatrice che potrà darci un buon contributo, io sono fiduciosa nel nostro futuro". b.t.