Elezioni comunali, dalla Lega la conferma: "Maroni è il nostro uomo"

Varese, il partito blinda la candidatura a sindaco dell’ex governatore dopo il malore "Sarà in grado di recuperare le energie per affrontare questa sfida"

Roberto Maroni è ora in convalescenza

Roberto Maroni è ora in convalescenza

Varese, 24 gennaio 2021 - La Lega fa quadrato intorno a Roberto Maroni e allontana ogni possibile dubbio sulla candidatura a sindaco di Varese dell’ex ministro e governatore, attualmente ancora in convalescenza dopo i recenti problemi di salute. Ma sul suo nome non c’è nessuna incertezza: lo ha voluto precisare a chiare lettere il consigliere comunale leghista Marco Pinti, che ha diffuso ieri una nota ufficiale. "Mi permetto – spiega – di suggerire a tutti un segno di punteggiatura che possa contribuire a fare chiarezza: Roberto Maroni è il nostro candidato sindaco. Punto". Fiducia piena quindi allo storico rappresentante del Carroccio, che a breve tornerà alla vita politica attiva per mettere a punto quella che si preannuncia come una campagna elettorale particolarmente intensa. "Ora che il peggio è passato – continua Pinti – possiamo tranquillamente permetterci il lusso di aspettare qualche giorno, affinché possa recuperare tutte le energie in vista di una sfida impegnativa che lo vedrà in campo come candidato sindaco nella sua città".

Pinti esprime anche la vicinanza sua e di tutto il mondo leghista a “Bobo“, le cui condizioni hanno preoccupato molti militanti e conoscenti. "Abbiamo seguito con una buona dose di angoscia quanto accaduto, ora possiamo tirare un sospiro di sollievo". Roberto Maroni aveva accusato un malore nella sua abitazione di Lozza lo scorso 4 gennaio ed era stato ricoverato in ospedale a Varese. Quindi il trasferimento all’istituto Besta di Milano, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Una settimana più tardi ha potuto fare ritorno a casa, e dopo qualche giorno di riposo è ormai quasi pronto a dedicarsi al capitolo elezioni. "Sui tempi e sui programmi molto presto sarà Roberto a tracciare la rotta", fa sapere infatti Pinti. Sulla figura di Maroni si concentrano le speranze e le aspettative di tutto il centrodestra, che ha voluto spendere un nome così forte per riconquistare Palazzo Estense.