ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Violentata e minacciata col coltello in stazione a Lonate Pozzolo, perché la vittima era sola a quell’ora?

Il sindaco Elena Carraro: non possiamo aumentare i vigili ma potenzieremo le telecamere. Sollecitate dall’opposizione ronde diurne e notturne, mentre i residenti hanno paura

La ragazza ha chiamato i carabinieri

Lonate Pozzolo (Varese), 30 ottobre 2023 – Nei due paesi che condividono la stazione ferroviaria, Lonate Pozzolo e Ferno, la vicenda drammatica della giovane nigeriana violentata ha suscitato sgomento e allarme, oltre all’auspicio che l’aggressore venga identificato al più presto. Gli inquirenti sono al lavoro, i carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio hanno raccolto tutti gli elementi utili alle indagini. Al vaglio anche le testimonianze della ventunenne nigeriana e del fidanzato, italiano, residente a Ferno; importanti le immagini dei sistemi di videosorveglianza acquisite dagli investigatori.

Nella vicenda c’è un aspetto che sconcerta, il fatto che la giovane sia stata lasciata davanti alla stazione di Lonate Pozzolo - Ferno, chiusa a quell’ora, in piena notte, da sola, con la circolazione dei convogli sospesa fino alle 5 del mattino quando sarebbe ripreso il normale servizio quotidiano tra il capoluogo e Malpensa: in attesa del treno che l’avrebbe riportata a casa, a Milano. La domanda rimbalza sulle pagine social: "Perché era sola a quell’ora?".

Secondo il suo racconto il fidanzato l’aveva lasciata intorno all’una, poi alle 2,30 la sua drammatica telefonata al 112 per riferire in lacrime e sotto choc della violenza subita da uno sconosciuto, forse un connazionale, che l’aveva minacciata con un coltello. Un individuo ancora in circolazione, armato di lama, che non fa dormire tranquilli i residenti nei due paesi che condividono la stazione, entrambi guidati da donne, Elena Carraro a Lonate e Sarah Foti a Ferno. "Quel che è accaduto è terribile – dice il sindaco Carraro – Come donna è una vicenda che mi sgomenta ancora di più, il sangue si raggela al solo pensiero, alla giovane la mia vicinanza.

Come Amministrazione ci attiveremo subito per rafforzare la sicurezza, non possiamo aumentare il numero dei nostri agenti di Polizia locale ma cercheremo di potenziare i sistemi di videosorveglianza e poi con la mia collega di Ferno uniremo le forze per gli interventi necessari" . Il primo passo, fa sapere Carraro, la richiesta di un incontro con il prefetto. Intanto ieri il consigliere comunale d’opposizione a Lonate Pozzolo Tiziano Bonini, esponente della lista “I Cittadini per i Cittadini“ in un video su Facebook ha lanciato la proposta di avviare ronde diurne e notturne per salvaguardare i residenti dopo i due gravi episodi che stanno suscitando allarme, lo stupro e la rapina al bancomat.