Un lavoro di tre anni finanziato da Regione

Dopo decenni di acque inquinate il lago di Varese è rinato grazie agli interventi messi in atto negli ultimi 3 anni. In particolare l’ammodernamento della rete fognaria, la riattivazione dell’impianto di prelievo ipolimnico e il monitoraggio delle emissioni odorigene che in passato avevano determinato la chiusura dell’impianto. Sono inoltre state apportate significative migliorie tecnologiche e prossimamente sarà realizzato un impianto fotovoltaico presso il cimitero del comune di Biandronno per ridurre i costi di gestione delle tecnologie e degli impianti. Il monitoraggio sia delle acque del lago, che del fiume Bardello e della foce nel lago Maggiore, ha infine consentito il controllo delle fioriture algali, con telerilevamento da satellite. Azioni finanziate dalla Regione con circa 10 milioni. L.C.