
Fino al 3 dicembre sono state fecondate e messe a dimora in incubatoio 115mila uova di trota marmorata e 66mila di trota fario
La trota marmorata è una specie ittica autoctona delle valli prealpine e del Lago Maggiore a rischio estinzione. Ma in suo aiuto giunge il lavoro dei volontari dell’incubatoio ittico di Maccagno, all’opera da alcune settimane con l’obiettivo di preservare la fauna delle acque dell’Alto Verbano.
La prossima sarà per loro la quarta domenica di spremitura e fecondazione di uova di trota. Un patrimonio genetico da preservare per un pesce minacciato da concorrenti alloctoni, dalla fauna predatoria e dall’uomo. Anche in questa stagione 2023/24 all’incubatoio "La Madonnina" si cercherà di far nascere migliaia di avannotti, che sul finire dell’inverno andranno ad abitare i corsi d’acqua dell’alto Varesotto. Le operazioni in base allo stato di maturità dei pesci si protrarranno presumibilmente a tutto il mese di febbraio 2024.
In questa stagione riproduttiva i volontari dell’incubatoio punteranno al ripopolamento delle acque usando principalmente la tecnica del "cocooning", che consiste nel ricreare nell’alveo del fiume un vero e proprio nido usando il materiale in loco (sassi e ghiaia). Nel nido creato artificialmente saranno posate le uova di trota già fecondate in incubatoio e i nascituri potranno nascere in totale cattività e rusticità. Fino al 3 dicembre scorso sono state fecondate e messe a dimora in incubatoio 115mila uova di trota marmorata e 66mila uova di trota fario di ceppo mediterraneo.
"Questi sforzi congiunti – commentano i volontari dell’incubatoio – rappresentano una pietra miliare nella nostra missione di preservare la biodiversità acquatica e garantire un futuro sostenibile per le acque dell’Alto Verbano. Ringraziamo tutti coloro che stanno partecipando, contribuendo con il loro entusiasmo e la loro dedizione alla conservazione di un pesce in via d’estinzione. Lavorando insieme possiamo continuare a essere custodi delle nostre risorse faunistiche, assicurando che le nostre acque continuino a prosperare con la bellezza della trota marmorata e fario". Grazie a un contributo di Comunità Montana Valli del Verbano sono state apportate migliorie strutturali all’incubatoio per permettere visite didattiche.