
Ragazzino pestato (repertorio)
Varese, 24 ottobre 2023 – Aggredito da un bullo, poco più grande di lui, un tredicenne è finito al pronto soccorso per i traumi riportati. È accaduto nel pomeriggio di sabato in un paese della Valceresio, i genitori del tredicenne hanno fatto denuncia ai carabinieri. Un episodio sconcertante in cui ancora una volta, come purtroppo è già accaduto, a preoccupare è il comportamento violento da parte di un minore nei confronti di un coetaneo, in questo caso un ragazzino con problematiche che ne determinano un handicap per le quali è seguito da psicologi e che ora è traumatizzato da quanto gli è capitato. Dunque sabato pomeriggio il tredicenne ha preso la sua bicicletta e si è diretto al parco nel paese, dove c’erano alcuni suoi amici, era sereno, poteva stare un po’ in loro compagnia. Invece all’improvviso la situazione è cambiata, uno dei ragazzi più grandi, un quindicenne, gli si è avvicinato e gli ha chiesto la bicicletta per fare un giro. Alla risposta negativa del tredicenne ha reagito prima insultandolo poi dagli insulti è passato ai pugni colpendolo al volto.
Il ragazzino, spaventato di fronte a quella reazione, è tuttavia riuscito a risalire sulla bicicletta per allontanarsi e tornare a casa, ma è stato raggiunto di nuovo dal "bullo", che lo ha colpito ancora. Il tredicenne, nonostante fosse sempre più in preda alla paura, è riuscito a chiamare i genitori, il papà lo ha subito raggiunto e accompagnato in ospedale a Varese, dove ha trascorso la notte al Pronto soccorso pediatrico prima di essere dimesso la mattina di domenica. I medici gli hanno diagnosticato lesioni al volto, causate dai violenti colpi ricevuti. Quelle ferite sul volto guariranno senza lasciare cicatrici, a preoccupare invece i genitori è il trauma, profondo, che sta vivendo il loro figlio dopo l’aggressione, un ragazzino molto sensibile, già seguito da psicologi. I carabinieri hanno raccolto la loro denuncia e avviato indagini.
Purtroppo già nei mesi scorsi si sono registrati episodi simili nel Varesotto, nel mese di febbraio un tredicenne a Clivio è stato picchiato da un coetaneo che già aveva manifestato comportamenti aggressivi a scuola, finendo al pronto soccorso con il naso rotto, un mese dopo, a marzo un dodicenne a Cocquio Trevisago è stato aggredito da tre minori, poco più grandi di lui. Casi che preoccupano e che sollecitano attenzione proprio per la giovanissima età degli aggressori.