Tratti contromano e semafori rossi: l’inseguimento è a tutta velocità

Tre uomini non si sono fermati all’alt dei carabinieri. Due sono stati bloccati. Indagini sulla folle corsa

Una pattuglia impegnata in un servizio di controllo sul territorio

Una pattuglia impegnata in un servizio di controllo sul territorio

Albizzate (Varese) - Hanno cercato di sfuggire al controllo dei carabinieri con una folle fuga in auto, lanciata a tutta velocità, tra Albizzate e Castronno; a bordo tre uomini, due sono stati bloccati, mentre il terzo uomo è riuscito a dileguarsi.

È accaduto ieri nel primo pomeriggio, un episodio che ha avuto alcuni cittadini testimoni della fuga dell’auto, tra sorpassi azzardati, tratti percorsi contromano e semafori non rispettati, inseguita dai militari dell’Arma della stazione di Albizzate. La vettura, un’Alfa Romeo 147 nera, è stata fermata; a bordo c’erano tre uomini, due sono stati bloccati, il terzo si è dato alla fuga a piedi. Secondo una prima ricostruzione la macchina non si sarebbe fermata all’alt dei carabinieri, che erano impegnati in un servizio di controllo del territorio, tra Cavaria e Jerago con Orago.

Il conducente, anziché accostare, ha invece immediatamente schiacciato sull’acceleratore cominciando la fuga, secondo alcuni testimoni, davvero una folle corsa a tutta velocità che per fortuna non ha causato incidenti coinvolgendo ignari automobilisti. Una fuga decisamente sospetta, per questo i militari si sono messi ad inseguirla riuscendo a fermare la macchina tra Castronno e Albizzate. Indagini sono state avviate dai carabinieri, al vaglio il motivo di quella corsa pericolosa e folle, il tentativo di sfuggire al controllo potrebbe essere legato ad ambienti dello spaccio di droga oppure i soggetti coinvolti potrebbero essere dei ladri o ancora dei truffatori che preparavano un colpo. 

Sarà comunque l’attività investigativa a fare chiarezza, mentre ieri sono continuate le ricerche del terzo uomo in fuga. Importanti per le indagini potrebbero essere le testimonianze di cittadini che potrebbero aver notato la presenza dell’auto nel territorio oppure essersi imbattuti nell’uomo che è riuscito a fuggire.