CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Teleriscaldamento flop. La centrale chiude dopo trent’anni di storia

Dopo oltre trent’anni di storia e un accordo transattivo da 100 mila euro con la società Smeam, il Comune...

Dopo oltre trent’anni di storia e un accordo transattivo da 100 mila euro con la società Smeam, il Comune...

Dopo oltre trent’anni di storia e un accordo transattivo da 100 mila euro con la società Smeam, il Comune...

Dopo oltre trent’anni di storia e un accordo transattivo da 100 mila euro con la società Smeam, il Comune di Busto Garolfo mette ufficialmente la parola fine all’esperienza del teleriscaldamento. La giunta guidata dal sindaco Giovanni Rigiroli ha infatti avviato le operazioni di smantellamento della centrale termica situata nel centro sportivo comunale, su un’area di circa 200 metri quadrati, comprensiva anche di giardino. Un addio definitivo a un sistema che, seppur sostenuto da molti grandi centri come Busto Arsizio e Legnano, a Busto Garolfo si è rivelato nel tempo un vero e proprio fallimento. L’ultimo capitolo si è chiuso con una causa legale tra il Comune e Smeam, l’ultima società incaricata della gestione dell’impianto. Dopo la risoluzione unilaterale del contratto, l’azienda aveva chiesto un risarcimento di oltre un milione di euro per gli investimenti effettuati e per i vent’anni di concessione rimanenti. Il contenzioso si è risolto con una transazione, sollecitata dal giudice, che prevede un pagamento di soli 100 mila euro da parte del Comune. Ora l’intero impianto è tornato nelle mani dell’amministrazione, che ha avviato lo scollegamento definitivo delle utenze ancora connesse.

Ch. So.