Mattia Del Toso e il luogo dell'incidente
Taino, 24 aprile 2019 - Si è inerpicato tra le montagne e il fango per passione, a bordo di fuoristrada sportivi pieno di entusiasmo. A ucciderlo è stata la scivolata da una scala, mentre stava per dedicarsi a un intervento di manutenzione nell’azienda di famiglia. Così se ne è andato Mattia Dal Toso, 28 anni, figlio del proprietario della Rialti di Taino, ieri mattina intorno alle otto. Suo padre ha appreso la notizia mentre era in vacanza in Sardegna e, sotto choc, ha fatto rientro in Lombardia nel più breve tempo possibile.
È ancora da ricostruire nel dettaglio quanto accaduto a Dal Toso nelle prime ore della mattinata di ieri, mentre si trovata all’interno dello stabilimento di proprietà della famiglia, un’azienda che si occupa della lavorazione di materiali plastici. Ai rilievi si sono dedicati i tecnici dell’azienda sanitaria territoriale e i carabinieri della compagnia di Gallarate, con il supporto della squadra dei vigili del fuoco intervenuta sul posto. Secondo una prima ricostruzione Mattia stava scendendo in una camera di lavorazione a quattro metri sotto terra, per lavori di manutenzione.
Per farlo avrebbe utilizzato una scala che gli avrebbe permesso di calarsi in un cunicolo interno, partendo da un’apertura larga circa un metro, quadrata, che dà accesso al piccolo locale sotterraneo. Forse per una distrazione, ha messo un piede in fallo: il 28 enne è precipitato nel vuoto. Il volo gli è stato fatale: la morte sarebbe stata causata dai forti traumi a testa e collo. Inutile il tempestivo soccorso da parte dei colleghi e l’intervento del personale del 118. Per Mattia non c’è stato nulla da fare. I sanitari hanno tentato di rianimarlo, ma il suo cuore non ha più ripreso a battere tra le lacrime e lo sconcerto di chi, quotidianamente, divideva la giornata di lavoro insieme a lui. Un ragazzone, Mattia, che e della fatica non aveva paura e dalla sua pagina Facebook raccontava spesso parte del suo lavoro e delle sue passioni, lo sport in particolare, sempre con il sorriso stampato in volto. Cordoglio per la sua scomparsa è stato espresso in rete da amici e cittadini del paese. A portare la sua testimonianza di vicinanza alla famiglia, in azienda ieri mattina è arrivato anche il sindaco Stefano Ghiringhelli.