
Startup di successo che crescono Freedome raccoglie 2,5 milioni
La piattaforma che hanno creato aiuta gli appassionati di outdoor a trovare le migliori esperienze e attività da provare in tutto il territorio italiano: questa volta, però, sono stati i soci di Freedome a "farsi trovare" dai finanziatori, che hanno creduto nel progetto e che hanno permesso di chiudere un round da serie A con una raccolta totale di 2,5 milioni di euro che permetterà alla società di crescere ulteriormente e guardare oltre confine. Lead investor del round è Opes Italia SICAF EuVECA, fondo di venture capital che supporta lo sviluppo e la crescita di startup innovative a impatto sociale.
Accanto a Opes hanno partecipato all’operazione numerosi soci, tra cui SocialFare Seed, Bios Line Holding e Premiaweb, che hanno deciso di reinvestire a ulteriore conferma della validità della strategia di crescita portata avanti - in questi anni - dalla startup, diversi business angels e nuovi investitori quali EGG SRL, LP Holding e Ad.Astra Fund. Con questa operazione Freedome sale a quota 3,5 milioni di euro raccolti dalla costituzione della società. Anche il Cda è stato rinnovato e allargato, passando da tre a cinque membri: riconfermati nella carica di consiglieri i fondatori Michele Mezzanzanica e Manuel Siclari, oltre che Alfredo Lovati, Ceo di Beta 80 SPA. Nominati ex novo Elena Casolari, Ceo di Opes Italia e Riccardo Zagaria, Ceo di Doc Generici. "Questa raccolta ci consentirà di rafforzare ulteriormente il posizionamento di Freedome in Italia e accelerare la nostra strategia di sviluppo – ha commentato Mezzanzanica, co-Ceo e founder di Freedome -. Essere supportati da investitori così autorevoli conferma la validità della nostra soluzione, che mira sia a innovare un settore come quello dell’outdoor, un mercato dal grande potenziale spesso non valorizzato a causa della mancanza di soluzioni al passo con i tempi, sia a promuovere una nuova concezione di turismo e tempo libero, più responsabile, sostenibile e di qualità". Freedome ha messo sin dalla fondazione tra i punti cardine dell’attività anche l’impatto sociale.
Paolo Girotti