Il Tar della Lombardia ha rigettato il ricorso presentato dalle società proprietarie della maggior parte degli appartamenti del condominio in via Torino 8, raggiunto il 29 novembre dello scorso anno da un’ordinanza di sgombero emessa dal comune di Gallarate in conseguenza delle condizioni dello stabile dichiarato inagibile. Il tribunale amministrativo è intervenuto nella vicenda dopo che la proprietà ha presentato domanda di sospensione del provvedimento che resta invece in vigore e dunque il palazzo va sgomberato. Nel condominio ci sono alcuni negozi e 62 appartamenti, una decina di singoli proprietari, gli altri invece in affitto riconducibili alle società in questione che nell’ultimo decennio non avrebbero pagato le spese condominiali accumulando una somma pari a oltre 600mila euro.
La situazione del complesso è allarmante per condizioni di sicurezza e igieniche, alla fine di novembre il Comune ha emesso l’ordinanza di sgombero, arrivata dopo alcuni interventi per soccorso tecnico urgente dei vigili del fuoco che hanno rilevato numerose criticità. Tra le segnalazioni di alcuni residenti "l’ascensore non funzionante, il riscaldamento staccato, le fognature con perdite, cavi elettrici fuori norma". Dunque una situazione di degrado che è andata peggiorando negli anni a causa della mancata manutenzione che ha determinato il provvedimento. R.F.