Spara e uccide cane: "Vietate la caccia"

Ieri mattina la piazza antistante il Municipio di Parabiago è stata teatro di una manifestazione animalista per chiedere al...

Ieri mattina la piazza antistante il Municipio di Parabiago è stata teatro di una manifestazione animalista per chiedere al sindaco Cucchi di vietare la caccia all’interno del parco del Roccolo. A scatenare la protesta degli attivisti del Fronte animalista di Milano è stata l’uccisione, ad opera di un cacciatore, di un rottweiler avvenuta proprio nelle campagne del parabiaghese lo scorso 12 novembre. L’uomo, denunciato per uccisione di animale, avrebbe sparato a pochi metri da terra uccidendo il cane sul colpo davanti ai proprietari. "Chiediamo al sindaco – spiega Roberto Serafin del Fronte animalista – di emettere un’ordinanza per fermare l’attività venatoria sul territorio di sua competenza. Questo per garantire la sicurezza di chi percorre i sentieri pacificamente e soprattutto per gli animali che popolano il parco del Roccolo".

Con tanto di striscione e megafoni, il piccolo gruppo di manifestanti, arrivati anche dal Lodigiano, hanno ribadito il loro no alla caccia. "A volte, durante la nostra attività dissuasiva, veniamo minacciati dagli stessi cacciatori – ha affermato Serafin – è ora di finirla con la caccia".

Il primo cittadino Raffaele Cucchi non sembra intenzionato ad assecondare le richieste dei manifestanti, anche perché l’area del parco del Roccolo abbraccia altri cinque comuni.

Paolo Mattelli