Spaccio di cocaina, il pusher albanese e il covo dietro al cimitero: sequestrate 49 dosi

Busto Arsizio (Varese), arrestato un 35enne. I traffici tra Dairago, San Giorgio su Legnano e Villa Cortese. La droga nei pacchetti di sigarette nascosti tra le sterpaglie

L'operazione è stata eseguita dalla polizia (Immagine di repertorio)

L'operazione è stata eseguita dalla polizia (Immagine di repertorio)

Busto Arsizio (Varese), 7 giugno 2024 – La Polizia di Stato di Busto Arsizio ha arrestato un trentacinquenne albanese sorpreso a cedere a un cliente una dose di cocaina prelevata poco prima da un nascondiglio tra la vegetazione.  I poliziotti del Commissariato bustese hanno ricevuto segnalazioni su un pusher che stava rifornendo di dosi di cocaina numerosi clienti.

L’altro pomeriggio una pattuglia in borghese ha individuato l’autovettura segnalata e l’ha seguita fino al cimitero di Dairago; qui il conducente si è poi inoltrato a piedi in un’area verde, dove ha raccolto un involucro. Si è poi rimesso alla guida fino a San Giorgio su Legnano dove, in un parcheggio, si è affiancato a un’altra vettura effettuando un rapido scambio con il conducente. Entrambi sono stati bloccati e perquisiti: il pusher, un cittadino albanese arrivato in Italia solo lo scorso 25 aprile e quindi sconosciuto alle Forze dell’Ordine, stringeva ancora in mano 40 euro, l’altro una dose di cocaina.

A questo punto gli agenti hanno effettuato un sopralluogo nella zona verde di Villa Cortese in cui l’uomo si era precedentemente fermato dove hanno trovato tre pacchetti di sigarette contenenti altre 49 dosi di cocaina singolarmente confezionate e pronte per essere vendute. L’albanese è stato quindi arrestato in flagranza per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.