
L’evento coinvolge svariati target
Si è aperta ieri la prima edizione della “Settimana dell’innovazione“ alla Liuc. Quattro giorni di incontri che l’Università dedica a temi quali il mondo delle start-up, l’imprenditorialità, le opportunità offerte dall’IA e i canali di finanziamento per progetti innovativi. Coordinata dalla delegata del rettore all’Innovazione, Gloria Puliga, l’iniziativa si rivolge a una molteplicità di target: dagli studenti delle superiori agli universitari, dai docenti ai manager e agli startupper.
Oggi e domani si svolgeranno due giornate di formazione imprenditoriale riservate a studentesse dei corsi di Laurea magistrale, studentesse PhD, assegniste di ricerca, ricercatrici a tempo determinato e indeterminato nell’ambito del programma di Netval (il network per la valorizzazione della ricerca) e Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa), dal titolo “Formazione imprenditoriale in ambito universitario e attività di valorizzazione delle invenzioni promosse da donne“, che ha già coinvolto diversi Atenei italiani. Giovedì si svolgerà il roadshow dal titolo “Il ruolo dell’Università nei processi di innovazione e la figura delle donne“. Un evento aperto a tutti e particolarmente rivolto a imprese, studenti e finanziatori.
In settimana saranno poi lanciati tre nuovi progetti promossi dall’Università nell’ambito del Piano strategico #Varese2050, lanciato da Confindustria Varese, con l’obiettivo di creare un ecosistema dell’innovazione che unisca le necessità delle imprese con le professionalità formate dall’Ateneo: il “Business angel hub“, creato per le idee innovative imprenditoriali; il programma “Restart“ per accompagnare le imprese più mature in percorsi di trasformazione; la “Call for ideas“, invito aperto a presentare idee ad alto potenziale, poi valutate per la fattibilità e l’impatto.
Silvia Vignati