ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Seguiti dal Comune 700 minori. Al via il progetto Affi-Darsi a supporto di bimbi e famiglie

L’amministrazione di Busto Arsizio punta sull’affido per dare una risposta educativa e sociale

Seguiti dal Comune 700 minori. Al via il progetto Affi-Darsi a supporto di bimbi e famiglie

Seguiti dal Comune 700 minori. Al via il progetto Affi-Darsi a supporto di bimbi e famiglie

Si chiama “Affi-Darsi“ ed è il progetto promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con la cooperativa Proges per implementare le reti solidali tra famiglie e individuare famiglie o singoli cittadini disponibili a intraprendere un percorso di affido familiare a sostegno di minori e famiglie in difficoltà. Attualmente il Comune si occupa di un numero di minori che supera ampiamente quota 700, quasi la metà con ordinanza del Tribunale, alcuni di loro si trovano in strutture. Ha spiegato l’assessore all’Inclusione Paola Reguzzoni, presentando l’iniziativa: "Con il Covid, il bisogno è esploso e continua a crescere, tanto che si può parlare di emergenza a tutti gli effetti". I minori sotto tutela, ha continuato Reguzzoni, "impegnano risorse comunali che sfondano i tre milioni all’anno, ma il problema non è solo economico, è anche educativo e sociale". Si confermano purtroppo nelle cause abusi e maltrattamenti fisici, aumentano quelli psicologici. Da qui l’invito a collaborare al progetto di affido familiare.

Un momento importante è l’incontro di lunedì 27 maggio alle 18 nella sala dell’oratorio San Luigi (via Miani) dal titolo “Sguardi e pensieri sull’accoglienza“, dedicato proprio alla delicata tematica.

Da sottolineare che sono diverse le modalità con cui è possibile offrire la propria disponibilità, tenendo presente che si tratta di situazioni temporanee che occorre saper gestire con maturità e capacità di amare, educare, supportare, e con la consapevolezza che non sarà un percorso facile. In particolare l’affido familiare è una forma di solidarietà e di intervento che permette a un minore proveniente da una famiglia in temporanea difficoltà di trovare accoglienza presso una famiglia che, dopo essere stata adeguatamente formata, possa sostenerlo/a nel percorso di crescita e di sviluppo.

L’affido può prevedere anche forme di sostegno “leggero“, per poche ore settimanali o per i week end. Nel frattempo, la famiglia d’origine viene supportata e seguita dai Servizi territoriali per sostenerla nel pieno recupero delle capacità genitoriali. L’affiancamento famiglia con famiglia/vicinanza solidale, invece, prevede che una famiglia solidale sostenga e aiuti una famiglia in temporanea difficoltà. Possono aderire al progetto single, coppie, famiglie, coniugati e non, ogni percorso sarà seguito dall’équipe della cooperativa e dei Servizi sociali.

Alla base c’è l’idea di una comunità educante e di un insieme di famiglie "risorsa" che attiva una serie di legami e relazioni informali e di "cura" arricchenti sia per chi presta il proprio aiuto e tempo sia per chi lo riceve, al centro i bambini e il loro benessere. Per informazioni scrivere all’indirizzo email: servizioaffidi@comune.bustoarsizio.va.it.