Fagnano, ancora schiuma nell’Olona: “Tolleranza zero verso chi inquina i fiumi”

Il consigliere regionale Licata convoca in Commissione Arpa e Alfa Sul tavolo iniziative di prevenzione e sanzioni per i colpevoli

Schiuma nel fiume Olona

Schiuma nel fiume Olona

Fagnano Olona (Varese) – Schiuma sull’Olona: dopo l’episodio dell’altro giorno nel tratto che attraversa il territorio di Fagnano Olona, che ha suscitato allarme e sul quale sono in corso accertamenti per individuare le cause, è intervenuto con un comunicato Giuseppe Licata, consigliere regionale di Italia viva e membro della Commissione ambiente.

"Tolleranza zero verso chi inquina i nostri fiumi – ha scritto Licata –: oltre al danno ambientale c’è un grave danno d’immagine ed economico per un territorio che punta sul turismo e sulla qualità della vita. Per questo, dopo l’ultimo episodio di schiuma nel fiume Olona, ho convocato in Commissione ambiente i rappresentanti di Arpa (Agenzia regionale protezione dell’ambiente) e di Alfa srl (gestore del sistema idrico integrato in provincia di Varese), per fare il punto sull’accaduto e valutare ogni ulteriore iniziativa di prevenzione e di sanzionamento dei colpevoli, con il maggiore supporto della Regione".

Ha continuato il consigliere regionale: "I nostri fiumi sono una importantissima risorsa, sul piano ambientale, della sostenibilità e dell’approvvigionamento idrico, ma anche sotto il profilo strettamente economico, se pensiamo alle potenzialità turistiche della provincia di Varese e della Lombardia, anche alla luce dell’impennata di presenze registrata nel 2023; per questo è intollerabile che il nostro fiume Olona continui ad essere protagonista di episodi di inquinamento dovuto allo sversamento di liquidi, verosimilmente da stabilimenti industriali che non rispettano le regole ambientali".

Arpa e Alfa , ha sottolineato il consigliere regionale "stanno svolgendo un grande e prezioso lavoro attraverso strumentazioni sempre più sofisticate e il continuo monitoraggio delle acque. Ma non possiamo più tollerare anche singoli episodi come quello accaduto qualche giorno fa nella nostra provincia. È il momento di potenziare le attività di contrasto a reati ambientali di questo tipo, la Regione deve essere in prima linea con investimenti mirati e maggiore supporto agli enti impegnati sul campo. Ne parleremo in Commissione Ambiente proprio insieme agli esperti di Arpa e di Alfa".